Il 2023 di OmniTrattore.it si apre all'insegna di buoni propositi e... cinque desideri: si tratta di cinque mezzi agricoli che Giulia Tonello vorrebbe guidare, proprio in questo 2023 che sta incominciando in queste ore.

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

Il motivo ce lo racconta proprio la nostra Giulia:

È stato un anno di lavoro durissimo, tra siccità e imprevisti tecnici. Ma per fortuna ci sono state tante soddisfazioni con OmniTrattore.it con cui ho provato tante macchine e ho scoperto le novità di Enovitis in campo e soprattutto a Eima 2022 lo scorso novembre. 

Quindi dopo un anno così intenso, distrarsi con una lista di PROVE che vorrei fare ij campo in questo 2023 ci sta tutta e dato che di mezzi “made in Italy” mi accorgo di non averne provati tanti quanti vorrei, ho deciso di iniziare questo 2023 pensando proprio a 5 trattori italiani!

E indovinate un po’ da chi ho ricevuto questa ispirazione? Ovviamente dal vecchietto di famiglia, il nostro Fiat Agri 80-90, quello del nonno, un mezzo di famiglia che ancora oggi ci dà una bella mano!

Lui è un fuori classifica oltre la letterina di Natale e ovviamente gli dedicheremo un video a parte, ma come si fa a non amarlo?

Servirebbe un restauro conservativo per definirlo da collezione, ma dato che ancora qui ha tanto lavoro da fare, a me piace così vissuto con ogni segno sulla carrozzeria che ha una storia e che presto vi racconteremo.  

E allora eccola a seguire la classifica, che classifica non vuole essere, dei cinque trattori che Giulia vorrebbe trovarsi in azienda per poterli provare e usare nelle proprie attività aziendali e contoterzistiche.

New Holland: T8 Genesis con PLM 

Partiamo con un trattore da pieno campo, uno dei protagonisti di EIMA allo stand New Holland, ovvero il T7.300 LWB a passo lungo quindi LONG WHEEL BASE con Precision Land Management (PLM) Intelligence, cioè la piattaforma di New Holland per l'agricoltura di precisione. 

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

Testando anche il nuovo bracciolo SideWinder TM Ultra con le sue tastiere 'suddivise in zone', molto intuitive per il controllo dei supporti multimediali e della climatizzazione, ai comandi dell'attacco e ai tasti di scelta rapida che consentono la navigazione 'one touch' nei menu di regolazione.

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

Questo LWB ha il passo circa 10 centimetri più lungo rispetto ai modelli minori della gamma T7 e circa 11 in meno rispetto alla serie T7 HD, mentre nel vano motore c’è il sei cilindri a quattro valvole Fpt Nef 67 da 6,7 litri Stage V con tecnologia Hi-eSCR2, un motore tanto affidabile da essere usato anche da altri marchi di trattori agricoli.  

Landini: 5-085 

L’alta potenza è, di cui anche Landini è Leader, in azienda è ovviamente utilissima, ma di certo serve anche tanta versatilità.

Dalla stalla al trasporto, agile nella semina e soprattutto per la fienagione, senza dimenticare la fresatura o erpicatura: se questi sono alcuni dei requisiti, mi è venuto naturale pensare al 5-085 che da pochi mesi sfoggia la nuova tinta blue metallizzata fanali a led e allestimento Blue Icon. 

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

È il trattore che farebbe comodo in qualsiasi azienda, per le sue dimensioni contenute ma anche per il caricatore frontale Landini, progettato in modo che il suo telaio non riduca la luce libera da terra e non limiti il raggio di sterzata.

Inoltre, lavora in modo lineare e uniforme, grazie alla sospensione composta dai 2 accumulatori di azoto posizionati tra i cilindri.  

Di questo trattore si parla un gran bene anche della cabina a 4 montanti, panoramica e isolata da oscillazioni e le vibrazioni grazie a 4 silent-blocks.

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

C’è un joystick nuovo che consente di gestire in modo semplice e veloce funzioni come l’Hi-Lo e l’H-M-L e gli attrezzi in dotazione e infine il volante è regolabile in altezza e profondità mentre grazie al tettuccio trasparente si lavora meglio col caricatore frontale.  

SAME: Frutteto CVT

Dopo il trattore da pieno campo e quello multiruolo serve aggiungere al "parco macchine 2023" anche un trattore compatto come il SAME Frutteto CVT, un mezzo iper manovrabile grazie alla sospensione opzionale dell’assale anteriore a ruote indipendenti e controllo attivo, che regola gli ammortizzatori in tempo reale, adeguando rigidità e smorzamento alle condizioni di guida. 

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

Nel comparto motori invece ci sono i FARMotion 35 e 45 ovviamente Stage V, che nella loro variante più potente arrivano a 116 CV a cui si aggiunge un overboost di 10 CV, ideale per le operazioni di trasporto, quando la velocità di marcia è superiore a 10 km/h.  

L'impianto idraulico di serie invece prevede una pompa Load Sensing da 100 l/min con cui si hanno a disposizione 70 l/min ad appena 1350 giri/min del motore, mentre il sollevatore posteriore a controllo elettronico ha una capacità di sollevamento di 3.800 kg. 

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

A rendere tutto ancora più fluido e sfruttabile ci pensa il cambio a variazione continua del Frutteto CVT che, grazie alla funzionalità PowerZero mantiene frenato il trattore quando viene rilasciato il pedale dell'acceleratore.

Faresin: Leader PF3

 
Già protagonista del reportage EIMA 2022 di OmniTrattore.it, il carro unifeed Leader PF3 a 3 coclee verticali di Faresin si propone per le grandi stalle grazie alle grandi vasche di miscelazione da 30 e 36 m cubi. 

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

È una macchina grande, ok, ma al contempo maneggevole grazie ai 3 assali sterzanti, con l’anteriore ed il posteriore motrici a trazione integrale permanente e la completa sterzatura a comando servo idraulico ma anche confortevole per merito della nuova trasmissione e delle sospensioni pneumatiche autoregolabili in altezza a seconda del carico. 

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

Sulla versione Plus ECOTRONIC c'è poi il un sistema digitale integrato di gestione completa della macchina, che in pratica diventa un vero e proprio laboratorio su ruote che comanda  gli strumenti di carico a seconda delle materie prime che vengono selezionate. 

BCS: Spirit 70


E siamo arrivati al quinto elemento di questa lista dei desideri, tutta italiana che adesso includerà un altro trattore da frutteto-vigneto, questa volta isodiametrico, ovvero con l quattro ruote di identico diametro e italianissimo perché costruito in provincia di Milano.

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

Di cosa si tratta? Ma del BCS gamma Spirit 70, ovvero trattori con un posto guida reversibile di serie disponibili in 4 versioni: AR, cioè con telaio ad articolazione centrale, carreggiata stretta e raggi di volta contenuti, oppure RS ovvero con ruote sterzanti ideali per le zone declive, poi DUALSTEER cioè telaio con articolazione centrale e ruote sterzanti per la massima manovrabilità in spazi ristretti e infine, MT quello configurato per lo sfalcio del foraggio in zone collinari e montane. 

I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023

Adesso come adesso sarei curiosa di provare la versione Dualsteer che, grazie al doppio sistema di sterzo che unisce e sincronizza lo snodo centrale del telaio allo sterzo delle ruote anteriori a arrivando a un angolo di sterzo pari a 60° per uscire ed entrare nel filare successivo con una sola manovra con evidenti risparmi di tempo e maggiore produttività.

Fotogallery: I 5 mezzi agricoli italiani che Giulia Tonello vorrebbe guidare nel 2023