Cosa c'entrano le attrezzature agricole con al Befana? Assolutamente nulla, lo sappiamo. Ma sulla scia dei 12 trattori scelti per il calendario 2023 di OmniTrattore.it (lo trovate qui) abbiamo deciso di dare spazio a una sorta di TOP 10 attrezzature agricole che vorremmo trovare, questa volta, nella calza della Befana.
Vediamo quali sono.
Maschio Gaspardo, erpice Jumbo Isotronic
Maschio Gaspardo propone il nuovo Jumbo Isotronic, erpice rotante pieghevole di alta gamma con protocollo di comunicazione ISOBUS.
Evoluzione del modello Jumbo, il Jumbo Isotronic viene arricchito da molteplici innovazioni meccaniche, strutturali ed elettroniche, a partire dal protocollo Isobus che permette di visualizzare tutti i parametri di lavoro attraverso il terminale del trattore, semplificando così l’utilizzo dell’attrezzatura e ottimizzandone il ciclo vita.

Una serie di sensori applicati alla macchina consente infatti di monitorare costantemente le funzioni principali dell’attrezzatura.
In particolare, l’operatore può controllare potenza assorbita, temperatura dell’olio nelle scatole cambio, velocità di rotazione dei rotori, slittamento dei cardani, profondità reale di lavoro, disallineamento dei rulli, corretto posizionamento dei giunti cardanici in chiusura (i “salvacardani”, innovazione brevettata), ore ed ettari lavorati.
La macchina è abbinabile a trattori fino a 550 Cv ed è disponibile con tre larghezze di lavoro: 6, 7 e 8 metri. La profondità massima di affinamento è invece regolabile idraulicamente fino a 29 cm mediante l’azionamento idraulico del rullo. Il trasporto stradale risulta sicuro grazie a un sistema di agganci idraulici che assicurano una larghezza di trasporto di soli 2,4 metri.
New Holland, rotopresse ProBelt
Nella seconda "calza" vorremmo trovare la rinnovata gamma di rotopresse New Holland ProBelt a camera variabile, pensata per lavorare un elevato numero di balle.
ProBelt è disponibile in due modelli, ProBelt 165 e ProBelt 190 (il numero indica il diametro massimo delle balle in centimetri) disponibili in 3 versioni: Superfeed, CropCutter 13 e CropCutter 25 – rispettivamente – con rotore di alimentazione senza coltelli, rotore di alimentazione e taglio con 13 coltelli e rotore di alimentazione e taglio con 25 coltelli.

Il fondo del rotore può essere aperto per via idraulica e presenta un sistema di sospensione attiva in grado di rilevare il carico sul fondo ed avvertire l’operatore quando si è vicini al raggiungimento del limite della macchina.
Le rotopresse ProBelt si compongono di un pick up da 5 aste portadenti guidato su entrambi i lati e protetto dai sovraccarichi grazie ad una frizione dedicata (così si riducono i tempi di intervento per eventuali ingolfamenti).
Il collegamento alla trattrice è estremamente semplice: grazie ad una valvola idraulica, che consente di selezionare la funzione da attuare sulla macchina (sollevamento e abbassamento pick up, sollevamento e abbassamento fondo rotore, inserimento e disinserimento dei coltelli), sono infatti richiesti solo due distributori a doppio effetto per controllare tutte le funzionalità della rotopressa. Cuore della trasmissione è la nuova scatola TwinDrive che divide la trasmissione su entrambi i lati della macchina, ottimizzandone l’efficacia. 3 Pottinger
Pöttinger, insilatrice JUMBO 8000
Per questa epifania ci piacerebbe ricevere anche la nuova versione dell’insilatrice JUMBO 8000 di Pöttinger.
Con il restyling il costruttore è riuscito a ridurre il taglio del foraggio del 30% rispetto alla versione precedente, e a ottimizzare sia la qualità del prodotto finale che la capacità di carico.
Questo significativo miglioramento della macchina è stato reso possibile grazie a una nuova trasmissione, a un nuovo rotore ed un gruppo di taglio formato da 65 coltelli con una lunghezza di falciatura di 25 millimetri.

La tecnologia sviluppata Pöttinger è particolarmente vantaggiosa perché determina una maggiore densità di carico (+10%, secondo rispetto agli autocaricanti presenti sul mercato) e una maggiore capacità di raccolta che si traduce, a sua volta, in una più elevata redditività della macchina, mentre le minori dimensioni del foraggio ne ottimizzano la compressione nei silo.
Da segnalare infine il sistema automatico di affilatura dei coltelli Autocut che garantisce utensili sempre affilati durante l’utilizzo e che – si legge in una nota tecnica dell’azienda – riduce del 20% la potenza richiesta, con un conseguente risparmio di carburante.
Kverneland, coltivatori Enduro Pro T
La befana vin di notte anche per Kverneland, che ha ampliato anche la gamma dei suoi coltivatori, aggiungendo un modello trainato: l'Enduro Pro T in larghezze di lavoro da 4 a 5 metri, indicato per aziende agricole di medie dimensioni.
In particolare, il modello Enduro Pro T a 3 file di denti esegue: la lavorazione del terreno, il livellamento e il consolidamento in un solo passaggio. La distanza tra i denti di 280 mm, l’interfila di 750 mm e l’elevata luce da terra di 870 mm consentono una buona miscelazione e finitura senza rischio di intasamenti.

Sono possibili profondità di lavoro fino a 35 cm con Enduro Pro. Per ampliare ulteriormente l'ampia scelta di rulli, l'Enduro Pro T oltre all’Actipack può essere combinato con i nuovi rulli Actipress Single, Actipress Twin e Doppio rullo gabbia.
Inoltre, aggiungendo il nuovo erpice livellatore, si ottiene una superficie uniforme con terreno fine.
L'Enduro Pro T è offerto con due tipi di denti che possono essere equipaggiati con un'ampia scelta di punte (con riporto o senza) e con punte Knock-on ideali per adattarsi a diverse profondità di lavoro e compiti.
Kuhn, rotopresse VB 7100
Nel segmento delle rotopresse, Kuhn propone la nuova serie VB 7100 progettata per realizzare balle con densità elevate in ogni condizione di lavoro e con una capacità massima di 30 tonnellate l’ora, mentre il design particolarmente robusto garantisce la massima durata utile e tempi di inattività minimi.
La combinazione tra il sistema i-DENSE e la struttura della camera di pressatura – a 4 cinghie e 3 rulli – favorisce la formazione rapida e sicura di balle di densità uniforme con qualunque prodotto, persino con l'insilato.

L'Integral rotor targato Kuhn e il legatore a rete con tecnologia di tensionamento attivo garantiscono – rispettivamente – un buon flusso di foraggio e una tensione costante della rete e balle robuste. Inoltre, le rotopresse VB 7100 sono dotate di un portellone che in soli 4 secondi espelle la balla e si richiude.
Le catene sono resistenti all'usura e sovradimensionate, e vengono oliate costantemente grazie a un sistema automatico di lubrificazione in continuo.
I denti del rotore sono realizzati con piastre antiusura in HARDOX; sui rulli motori sono presenti cuscinetti sferici da 50 mm, mentre sui rulli liberi sono installate le speciali tenute brevettate Kuhn e formate da anelli espressamente progettati per evitare la contaminazione dei cuscinetti.
Lemken, aratro Juwel 10
Si chiama Juwel 10 ed è un aratro reversibile equipaggiabile con un massimo di 7 elementi.
Il nuovo aratro di casa Lemken è progettato per offrire prestazioni di assoluto livello nelle condizioni operative più difficili e per lavorare in abbinamento a trattrici di alta gamma.
Nella configurazione a sette elementi – spiega il costruttore tedesco – la richiesta dell’aratro può arrivare fino a 450 cavalli con prestazioni equiparabili a quelle di un attrezzo semi-portato.

Del resto, le specifiche del telaio (160x160 millimetri), dell’assale (130 millimetri, ribaltabile) e dei punti di aggancio per i collegamenti superiore e inferiore (sono posizionati sul telaio) sono state pensate proprio per adattarsi agli interventi più gravosi.
La testata dell’aratro è equipaggiata con un cilindro di smorzamento che riduce il carico della trattrice e protegge i componenti dell'unità, anche durante la marcia su strada. Restando in tema di traporto, è importante rimarcare che non è necessario disaccoppiare la sezione superiore da quella inferiore, con grande beneficio per la sicurezza dell’operatore il quale non si vede costretto a movimentare parti meccaniche tra l’attrezzatura e la trattrice.
Fendt, presse quadre
Fendt per il 2023 punta sulla rinnovata gamma di presse quadre.
Le presse quadre Fendt sono caratterizzate da una tecnologia durevole e affidabile e da un'elevata produttività.
La serie è stata completamente aggiornata per il modello 2023. Le innovazioni includono un nuovo assale tandem, un miglioramento del Pick-Up e alcune funzioni intelligenti.

Fendt offre 13 diversi modelli compatibili con ISOBUS nella serie di presse quadre standard. Si differenziano per le diverse dimensioni delle balle, per l'equipaggiamento con infaldatore o sistema di taglio ProCut e per il tipo di assale.
Con le innovazioni tecniche, vengono introdotte anche nuove denominazioni per i modelli. Ad esempio, la sigla Fendt 1290 TC descrive una pressa quadra con un canale di pressatura di dimensioni 120 x 90 cm su un asse tandem (T) con l'unità di trinciatura ProCut (C), mentre la sigla Fendt 12130 SP designa un modello con dimensioni 120 x 130 cm, un asse singolo (S) e infaldatore (P).
Massey Ferguson, ranghinatore MF RK 1404 TRC-PRO Gen2
Epifania anche per il ranghinatore Massey Ferguson MF RK 1404 TRC-PRO Gen2 a quattro motori.
L'MF RK 1404 TRC-PRO Gen2 è un'attrezzatura in grado di lavorare con larghezze da 10,5 a 13,8 m, beneficia di una serie di modifiche che aumentano la produttività, la durata e la facilità d'uso.

Sul MF RK 1404 TRC-PRO Gen2 di Massey Ferguson, il controllo completamente conforme allo standard ISOBUS è fornito da proCONNECT, che consente di gestire comodamente tutte le funzioni principali, tra cui un unico sollevamento per tutti i rotori, la regolazione della larghezza di lavoro e dell'andana, nonché l'impostazione dell'altezza dei singoli rotori e del sollevamento a fine campo.
Sfoggia, seminatrice Vento Smart
La Seminatrice Sfoggia Vento Smart è stata creata per ridurre al minimo gli sforzi di traino e i consumi, è una macchina di grandi dimensioni ma con caratteristiche non semplici da riscontrare su questa classe di seminatrici.

In Sfoggia ritengono infatti che la produttività sia troppo spesso associata a macchine di medio-grandi dimensioni che spesso non agevolano i trasporti stradali agli utilizzatori e richiedono macchine prestanti anche per i trasferimenti da un appezzamento all’altro.
mg/ag, attrezzo combinato Cultirapid
Epifania votata alla sostenibiòità con il Cultirapid Evo di mg/ag, un attrezzo combinato che pur non essendo una una novità ritorna prepotentemente in voga in questi mesi di austerity energetica in cui serve abbattere i costi di esercizio, soprattutto quelli legati al caro carburante, cercando di abbattere il numero di passaggi di macchina richiesti per la semina.

Causare un basso impatto sulla fertilità fisica del terreno, snellire i tempi per gli avvicendamenti colturali, ridurre i costi colturali: sono questi i principi base su cui poggiano le pratiche agronomiche che si basano sulla lavorazione minima.