Seko (Ibla Capital) rileva Kongskilde da Cnh e porta la produzione in Italia delle attrezzature agromeccaniche dedicate a diverse operazioni in campo aperto.
L'azienda padovana, dal 2022 del fondo Ibla Industries II gestito da Ibla Capital, ha rilevato dal gruppo Cnh lo storico marchio Kongskilde e la relativa linea di prodotti.
L’acquisizione si inquadra nel progetto di sviluppo di Seko Industries anche per linee esterne e nella creazione di un polo nel settore della meccanizzazione agricola, per competere sui mercati internazionali, in un settore che si prevede in crescita nei prossimi anni.
Si trasferiscono le linee produttive
I prodotti Kongskilde, attualmente realizzati nello stabilimento Cnh di Kutno in Polonia, saranno d’ora in poi fabbricati da Seko nella sua sede di Curtarolo (Padova).
Seko (Ibla Capital) rileva Kongskilde da Cnh
Seko prevede di raddoppiare la propria forza lavoro entro i prossimi due anni - ha anticipato l’ad dell’azienda Giampaolo Mercati a Il Sole 24 Ore- inserendo sia nuove risorse in area produttiva, sia figure specializzate in ambito tecnico e commerciale. Inoltre, nell’ambito dell’operazione, l’intera supply chain dei prodotti Kongskilde sarà gradualmente ricostruita in Italia, facendo leva sui partner produttivi della società e creando di conseguenza un mercato di oltre 50 milioni di euro per l’indotto nei prossimi 5 anni.
Seko Industries, che in quasi 50 anni di attività ha sviluppato un know-how riconosciuto in tutto il mondo nel campo della meccanizzazione dell’alimentazione zootecnica, è oggi tra i principali produttori di carri miscelatori a livello globale, esportando oltre l’80% della propria produzione Oggi impiega poco più di 40 dipendenti e supera i 13 milioni di euro di ricavi annui.
Con la nuova acquisizione conta di raggiungere i 30 milioni di euro di ricavi annui a chiusura del 2026.
Danesi sbarcano in Italia
Da parte sua Kongskilde, fondata in Danimarca nel 1949, è un marchio storico delle macchine agricole.
Oggi la sua offerta comprende, oltre a una linea di carri miscelatori, una gamma completa di attrezzature per la preparazione e la semina del terreno, e per la produzione di fieno e foraggio. Alessandro Lo Savio, ceo di Ibla Capital, ha dichiarato a Il Sole 24 Ore:
Questa operazione non solo dà vita ad uno dei leader mondiali nel mercato dei carri miscelatori per l’alimentazione zootecnica, visto che sia Seko sia Kongskilde sono attualmente tra i marchi più importanti per questi prodotti a livello globale, ma permette anche a Seko di ampliare la sua offerta, entrando nel mercato dei prodotti per l’agricoltura, che come quello della zootecnia vediamo in crescita nel mondo. Seko e Kongskilde sono inoltre complementari dal punto di vista geografico: la prima con forte radicamento fuori dall’Europa, con Giappone e Sud Africa primi mercati, la seconda in Europa.
Uniamo quindi le due geografia: le due reti ci permetteranno di rafforzarci dove già siamo e di andare a presidiare insieme altri mercati. Americhe e Sud-Est asiatico sono le aree su cui punteremo maggiormente e guarderemo con molta attenzione anche al mercato indiano.
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