I trattori e i mezzi agricoli sono spesso entrati, come attori, a far parte della storia del cinema internazionale e italiano.
E i "CIAK" più famosi in cui è l’agrimeccanica a comparire sul piccolo e grande schermo non sono tutto sommato pochi. Da Hollywood a Cinecittà le 4 ruote non agricole (auto, truck, persino i camper), di qualsiasi tipo esse siano, da sempre ricoprono un ruolo fondamentale all’interno di film, telefilm o serie, divenendo, in certi casi vere e proprie icone cult.
...e i trattori agricoli?
Per qualche strano motivo trattori e mezzi dedicati all’agricoltura sono stati meno oggetto di interesse da parte di autori e registi cinematografici, che forse hanno percepito come meno emozionali e “cool” macchine che, oltre a non superare 40-60 km orari, lavorano nei campi e danno un’immagine più “tranquilla” e meno adrenalinica rispetto ad altri veicoli.
In realtà il trattore nella storia del cinema compare, anche in ruoli decisamente importanti e prestigiosi.
Trattori e Cristopher Nolan
Iniziamo da quello che viene universalmente considerato un capolavoro cinematografico della fantascienza.
Parliamo di Interstellar, regia di Cristopher Nolan, forse il primo film del genere catastrofico ad essere incentrato sul tema agricoltura e carenza alimentare.
Nel film un agricoltore-pilota di astronavi interpretato da uno strepitoso Matew Meconahghy gestisce una flotta di mezzi agricoli a guida autonoma.
Si tratta in realtà di mezzi convenzionali: i trattori sono i Case IH Steiger 400 HD con ruote gemellate mentre le trebbiatrici sono le 8120, sempre di Case IH camuffate per non mostrare la cabina di guida.
L'agri in Footloose
Salto indietro di 30 anni e i trattori agricoli compaiono in un altro insospettabile cult: si tratta di Footloose, genere drammatico-romace musicale.
Qui i protagonisti sono due vecchi trattori John Deere: un 2940 e un 4020 del 1965.
In viaggio per gli Usa con il John deere
Esce nel 1999 un capolavoro, questa volta di David Lync. Si intitola “The straight story” che racconta di una vicenda realmente accaduta per cui un uomo di 73 anni invalido per ritrovare suo fratello decide di attraversare gli Stati Uniti a Bordo di Un trattorino rasaerba John Deere.
Massey Ferguson in film e serie
Decisamente meno conosciuto in Italia un film americano degli anni 80: si tratta di The Hunter curioso per l’inseguimento tra una Pontiac Firebird Trans AM guidata da un certo Steve MC Queen e una mietitrebbiatrice Massey Ferguson MF 760.
E c’è sempre un Massey Ferguson nella serie “Little Grey Fergie”, molto conosciuta tra i bambini Norvegesi e inglesi, ma non diffusa in Italia, in cui il protagonista è un TE20 vivente e animato.
Trattori animati
Famosissimo, sempre tra i bambini , questa volta a livello mondiale, il film di animazione Disney Cars in cui il Protagonista Saetta e l’amico Cricchetto si divertono a fare “ribaltare” i trattori che pascolano in campo.
Nel film Cars 2 compare anche una “ferocissima” mietitrebbia al lavoro notturno dal nome “Frank the Harvester” .
Altra serie di animazione di successo globale e seguitissima da giovani e piccini: ci riferiamo ovviamente ai Simpson.
In un episodio Bart Simpson semina il panico nel parco a Springfield a bordo del trattore di Willy, il custode giardiniere della scuola elementare.
I grandi classici italiani
Trattori anche in un film un po’ datato ma nel cuore degli italiani: Don Camillo. Nel film intitolato “Il compagno Don Camillo” Peppone chiede all’acerrimo amico Don Camillo di benedire un trattore russo che sta tentando di riparare. In realtà il trattore in questione non è sovietico ma si tratta di un Hannomag tedesco della serie R35.
Si passa agli anni ottanta: è il boom della commedia italiana e proprio nel 1980 nei cinema sbarca il film “Il bisbetico domato”, con protagonisti Ornella Muti ed Adriano Celentano.
In Una sequenza ormai passata alla storia Elia interpretato per l’appunto dal Molleggiato, trascina per le strade il letto su cui si trova la bella Lisa. Il trattore usato da Celentano è un Goldoni 926 4 RM isodiametrico.
Il cult dei cult
E chiudiamo questa rassegna con un mito della cinematografia italiana, diventato un cult per noi italiani. Ci riferiamo ovviamente al “Ragazzo di Campagna” con protagonista Artemio, interpretato da Renato Pozzetto.
Nel film compare un FIAT Serie Nastro d’oro, senza cabina che Pozzetto guida in pieno centro di Milano, vicino a piazza Duomo. Ma non è l’unico mezzo agricolo del film.
Nella scena finale, nonché sulla locandina del film, compare ancora un Goldoni, nello specifico un 640 DT a quattro ruote motrici.
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