Nella gestione azienda agricola una fase importante è quella di avere un'analisi dei ricavi e costi più vicina alla realtà. Questo perchè l'azienda agricola, come altre tipologie d'impresa, L’azienda agricola non è a compartimenti stagni.

Ogni decisone, anche quella relativa all’operazione più banale della vita aziendale, può nascondere insidie impreviste. Per questo è d’obbligo un quadro il più completo possibile della propria impresa. Perché le scelte avvedute partono da una consapevolezza: c’è interdipendenza tra fattori economici e fattori finanziari.

Gestione azienda agricola: l'analisi dei ricavi e costi

Abbiamo visto come la gestione di un’impresa agricola dia luogo ad effetti sia economici (costi e ricavi) che finanziari (debiti, crediti e risorse liquide). Sebbene vengano solitamente analizzati separatamente, questi duplici effetti, in realtà, sono strettamente correlati fra loro e per l’imprenditore agricolo è fondamentale conoscerne i legami in modo da avere visione d’insieme consapevole dell’azienda e poter compiere scelte basate su tutti i fattori in gioco.

Ciascuna operazione quotidiana di un’impresa ha implicazioni sia economiche che finanziarie. Entrambe possono essere dirette o indirette. In particolare, mentre ad una manifestazione economica corrisponde sempre una manifestazione finanziaria diretta ed eventualmente una indiretta, ad un movimento finanziario può corrispondere un effetto economico anche solo indiretto.

Quattro esercizi-tipo

Analizziamo ora l’effetto di 4 operazioni della normale vita aziendale, come la vendita di prodotti, l’acquisto di fertilizzante, l’acquisizione di un trattore e l’incasso di un credito.
Manifestazioni finanziarie ed economiche dirette

La vendita dei prodotti ottenuti dall’attività tipica dell’impresa darà luogo ad una manifestazione economica positiva, i ricavi di vendita, e a due manifestazioni finanziarie di segno opposto: una positiva data dall’incasso (o dall’insorgenza del credito verso il cliente, se viene concessa una dilazione di pagamento) ed una negativa (debito) data dall’Iva incorporata nel prezzo di vendita. Perché l’Iva sulle vendite è un debito?

Gestione azienda agricola: l'analisi dei ricavi e costi

Perché il venditore la riscuote dal cliente al momento della vendita, ma, poi, dovrà versarla all’Erario (da qui il debito fiscale).
Allo stesso modo l’acquisto di un fertilizzante darà luogo ad una manifestazione economica negativa (costo) e a due manifestazioni finanziarie di segno contrario: una negativa per il pagamento (o l’insorgenza di un debito verso fornitori se si ottiene una dilazione di pagamento) e una positiva (credito) per l’iva inclusa nel prezzo del bene acquistato.

Quindi l’Iva può essere sia un credito che un debito? La risposta è affermativa. In un regime ordinario, l’Iva, per le imprese, funziona con cosiddetto meccanismo di deduzione di imposta da imposta.

Nell’arco di un mese solare, dato che i prezzi d’acquisto e di vendita sono sempre “Iva compresa”, un’azienda maturerà debiti Iva per le vendite e crediti Iva per gli acquisti. A fine mese dovrà calcolare la cosiddetta liquidazione iva mensile, ossia la differenza fra l’ammontare di imposta sul valore aggiunto incassato con le vendite e quello pagato con gli acquisti.

Se l’iva sulle vendite è maggiore dell’iva sugli acquisti occorrerà versare la differenza entro il giorno 16 del mese successivo, nel caso opposto nascerà un credito iva da sottrarre al risultato della liquidazione Iva successiva.

Manifestazioni finanziarie ed economiche indirette

Consideriamo, ora, l’acquisto di un trattore. Sappiamo che, essendo un bene di utilità pluriennale, andrà inserito tra i beni strumentali, che, come sappiamo, rientrano tra le attività immobilizzate dello stato patrimoniale.

Al momento dell’acquisto, pertanto, non ci sono manifestazioni economiche (quelle finanziarie sono le stesse di qualsiasi acquisto: effetto negativo per il pagamento o l’insorgenza del debito verso il fornitore; effetto positivo per il credito Iva).

Gestione azienda agricola: l'analisi dei ricavi e costi

L’effetto economico arriverà solo a fine anno, quando verrà calcolato il cosiddetto ammortamento. Esso rappresenta la quota di costo di competenza dell’anno del bene strumentale ed è legata sia all’utilità manifestata nel periodo dal bene che al suo deprezzamento.

In questo caso possiamo parlare di manifestazione economica indiretta dell’operazione: non si verifica subito, ma in un momento successivo e ripetuto nel tempo (ossia per tutta la durata dell’ammortamento).

Per contro una manifestazione economica può generare, successivamente a quella diretta, anche una manifestazione finanziaria indiretta. Supponiamo che l’azienda abbia venduto i propri prodotti concedendo una dilazione di pagamento al cliente.

Quando il debitore effettuerà il pagamento, avremo un’operazione d’incasso che ha esclusivamente due effetti finanziari di segno opposto: quello positivo relativo all’aumento del denaro in banca e quello negativo legato all’azzeramento del credito.

È tuttavia evidente come questi due movimenti finanziari derivino indirettamente dall’originaria operazione di vendita, che, quindi, genera anche manifestazioni finanziarie indirette.

Gestione azienda agricola: l'analisi dei ricavi e costi

Riconoscere i legami per decidere correttamente

L’imprenditore agricolo, per poter compiere scelte consapevoli e avvedute, deve conoscere perfettamente i legami che uniscono gli elementi economici e quelli finanziari. Naturalmente le manifestazioni, tanto finanziarie quanto economiche, più problematiche sono quelle indirette Vediamo perché.

Sei io vendo i miei prodotti, sono in grado di valutare perfettamente gli effetti economici (ricavo) e finanziari (credito verso cliente e debito Iva) diretti ed immediati, ma sarò più in difficoltà nel valutare gli elementi indiretti, come l’incasso del credito.

Da un lato devo, come sappiamo, raccordare incassi e pagamenti per garantire la solvibilità aziendale, dall’altro non ho affatto la certezza che il cliente pagherà puntualmente alla scadenza e devo tenerne conto, creando, ad esempio, un “cuscinetto” tra incassi e pagamenti in modo da non ridurre la solvibilità della mia azienda.

Gestione azienda agricola: l'analisi dei ricavi e costi

Allo stesso modo quando acquisto un trattore devo tener presente che la manifestazione economica sarà, per effetto dell’ammortamento, posticipata a fine anno e si ripeterà per i 5 anni successivi (ammortamento).

Oggi me lo posso permettere ma fra 5 anni sarò ancora in grado di sostenerne il costo?
Ogni operazione, anche la più banale, può nascondere insidie di cui bisogna necessariamente tenere conto.