Il trattore agricolo, in caso di neve è il veicolo più facilmente trattabile in un porta attrezzi capace di gestire efficacemente le attività di pulizia e messa in sicurezza delle strade.

Tempestività e accesso nelle zone più impervie: questi i motivi per cui spesso le Amministrazioni sfruttano la presenza diffusa sul territorio delle imprese agricole, che possono offrire un servizio di pulizia stradale da ghiaccio e neve al pari delle municipalizzate.

In piena stagione invernale le fitte nevicate possono mettere a rischio la logistica della manutenzione stradale. Ecco che la macchina agricola, adattata allo sgombero della neve, diventa un supporto fondamentale o risorsa principale dove non ce la fa il camion.

Trattore agricolo... in caso di neve

Nevica meno, ma mai abbassare la guardia

Gli ultimi anni non sono stati certo caratterizzati da forti nevicate e temperature così basse da mettere in crisi la circolazione nel centro e nel nord Italia, con rischi di isolamento delle località collinari e montane.

Ciò non toglie che il livello di guardia debba essere tenuto alto, per essere pronti a ogni evenienza soprattutto nelle realtà meno “battute” dalle flotte delle municipalizzate. Di fronte a questi eventi, mentre per le grandi vie di comunicazione e sulle autostrade gli interventi con i grandi mezzi spandineve risultano efficaci, non altrettanto si può dire per i piccoli comuni e in generale per le aree impervie.

Trattore agricolo... in caso di neve

In queste condizioni l’intervento con mezzi meccanici agricoli opportunamente equipaggiati può risultare efficace e risolutivo risolutivo.

Oltretutto il ruolo multifunzionale dell’azienda agricola chiamata a svolgere anche la funzione di manutenzione e difesa del territorio può davvero rappresentare una fonte di business, che se attentamente gestita diventa una fonte di reddito non trascurabile, soprattutto in momenti in cui il trattore è scarsamente impiegato in azienda.

Spazzaneve innanzitutto

I trattori agricoli che trovano impiego nella difesa dalla neve e dal ghiaccio. Si tratta di macchine di diversa potenza e tipologia (inclusi motocoltivatori, i muletti, le motocarriole) che possono essere equipaggiati con: pale sgombraneve, frese da neve, spargisale e spandisabbia, pompe irroratrici per antighiaccio liquido.

Trattore agricolo... in caso di neve

L’applicazione operativa più folta è sicuramente quella che prevede la metamorfosi da trattore a sgombraneve, realizzato sia con lame semplici, sia con i vomeri. Le lame sgombraneve semplici, sono attrezzature robuste realizzate in diverse dimensioni che possono essere portate frontalmente o anche posteriormente.

Nel primo caso il trattore deve essere dotato di attacco frontale a tre punti, oppure di guida reversibile. La struttura di queste lame è in acciaio ad alto limite di elasticità, con profilo curvo.

In genere vengono trattate con sabbiatura e verniciatura epossidica con essiccazione a 200°C per aumentarne la durata. Gli sgombraneve vomeri sono invece costituiti da due pale disposte a forma di “V” che possono assumere, sempre con comando idraulico, diversa apertura. Tale tipologia di attrezzo è però molto meno diffusa in agricoltura.

Contro i muri di neve

Nello sgombero impegnativo, soprattutto in zone montane, l’impiego dei fresaneve o turbine per neve è molto diffuso. I modelli per i trattori vengono accoppiati all’attacco a tre punti e azionati dalla Pdp (540, 750 e 1000 giri/min).

Trattore agricolo... in caso di neve

Sono in grado di operare, a seconda dei modelli, su neve di diversa altezza e cioè da 0,4 m per i modelli più piccoli semoventi, sino ad oltre 1 m per quelli di maggiori dimensioni. Le velocità di avanzamento consigliate sono ridotte in quanto non si dovrebbe andare oltre 1 km/h. Ne deriva che la capacità di sgombero neve, in relazione al modello e alla neve, va da 50 t/h a oltre 300 t/h.

L’organo di lavoro è costituito da rotori dentati parzialmente scoperti frontalmente montati su asse orizzontale. La struttura portante si compone di un carter dotato di lama raschiante per il corretto posizionamento dell’organo fresante e di camino per il lancio della neve. Il dimensionamento dell’attrezzatura è legato alla potenza della macchina.

Per i piccoli trattori con potenza compresa tra 15 e 30 kW, le frese hanno rotori di diametro sui 400 mm e larghezze di lavoro da 1 a 1,5 m, con lancio della neve da 10 a 20 m, in relazione alla potenza del trattore e al tipo di neve. Il camino di lancio può essere ad azionamento manuale oppure idraulico.

Trattore agricolo... in caso di neve

Per i trattori sopra i 30 kW (da 30 a 70 kW), i rotori hanno un diametro da 450 a 500 mm e le larghezze di lavoro raggiungono anche i 2 m. Il camino può essere a lancio fisso con 1 o più deflettori a comando idraulico per il controllo della distanza di lancio della neve, oppure rotanti, sempre a comando idraulico.

Vengono realizzate anche frese per motocoltivatori ed anche piccole frese semoventi con conducente a terra, a ruote e a cingoli, con potenza del motore da 7 a 15 kW e con larghezza di lavoro da 0,6 a 1 m.

Lo spandiconcime riadattato

Qui le soluzioni sono le più disparate. Molti agricoltori usano per questa operazione anche vecchi spandiconcimi ad azione centrifuga, per i quali l’azione abrasiva e corrosiva del materiale sparso non è così dannosa.

L’offerta di spargisale e spargisabbia ad hoc è comunque molto vasta con attrezzature manuali, trainabili e portate di diversa capacità. Si tratta di mezzi realizzati in acciaio o anche in materiale plastico che, in genere, operano per azione centrifuga, con semplice o doppio piatto di spaglio, costruito specificatamente per la distribuzione di sale e di sabbia.

Trattore agricolo... in caso di neve

Nei modelli trainati si ha una trasmissione diretta data dal movimento delle ruote o da motore proprio. I modelli portati possono essere montati sull’attacco a tre punti del trattore. L’accoppiamento col trattore può essere posteriore o frontale.

La tramoggia è ribaltabile per consentirne il rapido carico e scarico. Il ribaltamento è ad azionamento idraulico. La capacità della tramoggia è di 1-1,5 m3 e la larghezza di spargimento varia da 1 a 7 metri, a seconda della regolazione del flusso.

Trattore agricolo... in caso di neve

Si ha la possibilità di regolare lo spargimento in modo simmetrico, oppure solo a sinistra o solo a destra. I quantitativi di sale da spargere variano a seconda delle condizioni. Normalmente sono compresi tra 8-10 g/m2 e 30-35 g/m2.