Le gomme BKT Agrimax Fortis e Ridemax FL insieme su trattore e rimorchio in questa case history risalente qualche anno fa a conti fatti hanno rappresentato una buona combo soprattutto nell'ottica di un ottimale punto d'incontro tra buona aderenza, trazione, ma anche riduzione dei costi di acquisto.
In questo 2023, più che mai, coi tempi che corrono, riuscire a ridurre le spese senza diminuire la qualità dei servizi offerti è un fattore che può risultare determinante per l’attività di numerose aziende agricole, in particolare per i contoterzisti.
Tagliare i costi, tuttavia, è un’operazione che non è sempre facile da attuare anche perché si corre il rischio di ridurre la longevità dei materiali e quindi la loro durata nel tempo con la conseguente necessità di una sostituzione precoce degli stessi.
Inoltre, i costi per le attrezzature e per la manutenzione sono sempre molto difficili da ridurre e di conseguenza si rende necessario prendere in esame altre voci di spesa (se non tutte) che riguardano l’azienda.
L'attenzione ai costi di esercizio
BKT, fin dal suo approdo al mercato è sempre stata consapevole di queste necessità in continua evoluzione e, con prezzi competitivi, si è inserita nel mercato agricolo esaudendo le richieste più disparate degli operatori del settore.
Lo dimostra l’Azienda Agricola di Nodari Giuseppe e C, una grossa realtà della bassa bresciana che serve numerose aziende agricole.
Nicola Nodari, uno dei tre figli del proprietario, ci ha spiegato come premessa, alcuni cambiamenti che ha subito in generale il settore agricolo in questi ultimi anni. Una delle cause di queste trasformazioni è stato sicuramente l’avvento dei biogas, un sistema di produzione di energia che richiede la disponibilità di vasti appezzamenti di terreno per avere quantità di prodotto sufficiente prodotto alla sua alimentazione continua.
Le aziende si sono ingrandite e dispongono di terreni situati anche a parecchi chilometri di distanza, sui quali fanno ruotare in un anno una o due coltivazioni altamente bioenergetiche.
Trattori e rimorchi dei contoterzisti devono quindi compiere più strada rispetto al passato: gli pneumatici si consumano più velocemente e incrementano le spese per il loro ricambio.
Con il mercato in continua evoluzione anche gli agromeccanici devono ridurre i costi e la nostra azienda ha confrontato diverse tipologie di pneumatici, con lunghi periodi di utilizzo soprattutto sui rimorchi, con il risultato che i pneumatici BKT sono quelli che si avvicinano ai migliori risultati per durata con il prezzo più conveniente, ci spiega Nicola, e pertanto abbiamo deciso di montarli anche su alcuni trattori per vedere come si comportano le macchine.
BKT per il rimorchio...
Così l’azienda ha montato 6 pneumatici su una botte tre assi, alla quale è stato anche installato un contachilometri per testarne la longevità: 25.000 km raggiunti senza problemi da parte di tutti gli pneumatici.
Ma non basta: la botte in passato si è spinta oltre e sono stati raggiunti i 28.000 km prima che 3 gomme su 6 si rendessero inutilizzabili.
Ottimo risultato finale, l’azienda si è dichiarata soddisfatta e pertanto lo pneumatico Ridemax FL 693 M è stato installato su numerosi spandiletame, nella misura 560/60 R22.5.
Progettato per un utilizzo del 75% su strada, oltre che vantare di un buon comfort di guida ha ottime capacità di auto-pulitura, appartiene alla classe di velocità D/E e questo può ridurre i tempi di trasferimento nei paesi dove sono consentite velocità superiori ai 40 km/h.
Questa misura per i rimorchi è difficile da portare a usura completa in quanto è più probabile che lo pneumatico subisca perforazioni o che scoppi prima del suo “fine carriera”, quindi risparmiare sul suo acquisto è un fattore molto importante.
... e per il trattore
È emerso, inoltre, che con una dotazione di 4 pneumatici BKT su un John Deere 8370R, quindi su una macchina ad alta potenza che pesa 130 quintali a vuoto, è stato possibile ridurre il costo orario dei trasferimenti stradali a 1,60 €/h contro i 3 €/h di partenza con altri pneumatici più costosi. Così facendo, il margine di rientro è superiore a parità di costo del servizio; un fattore da non sottovalutare, soprattutto per il terzista.
La macchina di punta dell’azienda è ora equipaggiata con i modelli Agrimax Fortis e Agrimax RT, rispettivamente nelle misure 650/85 R38 al posteriore e 600/70 R30 all’anteriore, gonfiate a 2,2 atmosfere. Le specifiche dell’Agrimax RT sottolineano la buona capacità di carico e l’importante galleggiamento.
Si tratta di uno pneumatico idoneo all’equipaggiamento di trattori impegnati in operazioni pesanti, ma anche per il trasporto combinato in campo e su strada.
Il modello Agrimax Fortis, invece, é più orientato alle lavorazioni pesanti e all’abbinamento dei trattori ad alta potenza, si caratterizza per la bassa resistenza al rotolamento che comporta un risparmio di carburante e per l’ampia capacità di scarico nei terreni difficili, fattore importante per non perdere trazione.
Sono tuttavia pneumatici piuttosto stretti per una macchina di queste dimensioni anche se nel solco non ci sono perdite di trazione e la ruota non slitta nel cerchio. Inoltre, gli pneumatici non pestano minimamente il solco, quindi l’aratura è ottimale. Nonostante la larghezza degli pneumatici per macchine tipo il John Deere 8370R sia abbastanza ridotta, la carcassa è sufficientemente elastica per permettere di gonfiare o sgonfiare gli pneumatici dei lavori svolti in un determinato periodo di tempo, in cui si ha la prevalenza di lavoro in campo oppure di trasporto su strada.
Su quest’ultima operazione è più difficile calcolare i costi di incisione degli pneumatici, tuttavia dovendo percorrere tanta strada la misura 650 si addice pienamente alla macchina. Rispetto ad altri leader del settore, BKT ha offerto all’azienda Nodari un servizio di assistenza presente: nel momento in cui si sono verificati problemi e si è resa necessaria la sostituzione del copertone a causa di forature o problemi alla carcassa, è trascorso davvero pochissimo tempo dalla segnalazione al momento in cui la macchina è potuta tornare al lavoro con lo pneumatico nuovo.
Il bilancio è stato positivo
Quando la prevalenza sui rimorchi è stata di BKT, l'azienda ha diminuito le sostituzioni durante la campagna dell’insilato, momento in cui si mobilitano numerosi rimorchi ed era necessario disporre di un’officina mobile per rimediare alle continue forature e rotture degli pneumatici, perdendo tempo e incrementando i costi.
Il giudizio di diffidenza iniziale, da parte degli operatori dell’azienda, prima dell’istallazione delle BKT, è completamente cambiato dopo il loro utilizzo.
Anche sui trattori il confort di guida è migliorato, non si è sentito il classico rumore di rotolamento alla velocità di 40 km/h ed il consumo è risultato omogeneo, dal primo giorno di utilizzo poiché la gomma non ha avuto bisogno di assestarsi.
Unico suggerimento a detta dell'azienda è stato quello di invitare i tecnici BKT a pensare a una mescola leggermente più dura per allungare la vita del pneumatico che fa molta strada, oppure incrementare l’altezza delle barre del battistrada.
Così facendo, si otterrebbe il risultato di allungare i limiti di vita delle gomme di non poco.