Il JCB FASTRAC 8330 ritorna in questo "Primo Utilizzo Classic" dopo quasi 5 anni si attività all'interno di una azienda agricola nel torinese che rappresenta un esempio calzante delle caratteristica struttura aziendale italiana che richiedono un costante trasferimento su stradale trattori.

Il frazionamento parcellare e l’ampio raggio di azione dei contoterzisti sono due elementi fondamentali che dettano l’operatività delle macchine agricole per i servizi alle aziende.

JCB FASTRAC 8330

Nel torinese solitamente gli appezzamenti non sono di grandi dimensioni e le aziende stesse hanno proprietà che raramente si estendono a corpo unico.

I trasferimenti costituiscono, quindi, una buona parte degli impieghi di un trattore e oggi, sempre di più, è importante indirizzare l’acquisto non solo a seconda delle capacità operative della macchina in campo ma anche basandosi sulla sua reazione su strada, a livelli di prestazioni, stabilità con attrezzature portate e rimorchi, consumi e comfort.

Presso l’Azienda Agricola SIMA di Mussa Marco uno degli acquisti nel 2018 è stato il trattore di punta di tutta la gamma JCB: il Fastrac 8330.

Perfetto per le attività terziste

Le operazioni per conto terzi compongono ancora la parte più importante dell’attività dell’Azienda SIMA, per lo più lavori di aratura, preparazione del terreno, sfalcio e raccolta dell’erba, ritiro del fieno, lavorazione e vendita di concime organico, relativo spandimento, trasporto terra, ghiaia, e raccolta legna.

JCB FASTRAC 8330

Le superfici lavorate sono quelle affidate all’azienda per conto terzi, la media è circa 250 ha all’anno coltivati. Il raggio d’azione è di circa 30 km dalla sede centrale ma in alcuni casi i trasferimenti richiesti arrivano a raggiungere percorrimenti fino a 60 km.

Le operazioni dove è richiesta una trattrice nel segmento di alta potenza sono ormai completate dall’8330, che ha migliorato soprattutto la trazione in campo, una delle ragioni che ha mosso l’Azienda SIMA a questo tipo di scelta. Altre ragioni che hanno orientato all'acquisto del JCB sono state sicuramente l’ottima guidabilità su strada, per agevolare gli spostamenti da un appezzamento all’altro e l’affidabilità dei prodotti nonché l’assistenza JCB.

Dopo cinque anni di utilizzo il riscontro di Marco Mussa, proprietario dell'azienda, è positivo: il suo utilizzo si divide equamente tra campo e strada, non si sbaglia infatti ad indicare un 50-55% del tempo impiegato in campo e il rimanente 50-45% su strada.

Le operazioni principalmente svolte dal FASTRAC 8330 sono traino di rimorchi o carribotte, spandimento in campo e lavorazioni prevalentemente con attrezzature trainate.

Spesso con lo spandiconcime

In campo il JCB è stato usato spesso con uno spandiletame Silver Car due assi da 200 quintali di carico massimo ammissibile; il FASTRAC ga sempre mantenuto l’avanzamento durante lo spandimento attorno ai 4-5 km/h, con una larghezza di lavoro e dosi variabili da 4-5 m fino a spandimenti ben più ampi.

JCB FASTRAC 8330

Nel carico a traino composto da rimorchio e massa da distribuire l’opinione è stata positiva nella percorrenza su strada non solo sul comfort di guida, ma anche sulle risposte del propulsore AGCO Power 84AWF, motore da 8,4 litri e sei cilindri con turbocompressore Twin che garantisce la coppia in un'ampia gamma di regimi del motore, con un picco massimo di 1.440 Nm a 1.500 g/min.

Le tecnologie di controllo delle emissioni SCR e DOC soddisfano le normative Euro Stage IV e US Tier 4 Final. La potenza erogata per il modello 8330 è di 335 CV novimali e 348 di potenza massima.

JCB FASTRAC 8330

La trasmissione a variazione continua si compone di 2 rapporti e 6 modalità di funzionamento.

Si chiama V-Tronic e gli operatori dell’Azienda SIMA sono contenti della sua gestione: il controllo della velocità di avanzamento in relazione al numero di giri è molto buono e proporzionale.

“Inoltre, grazie alla presenza delle sospensioni posteriori - altra caratteristica positiva del Fastrac 8330 - la macchina ha da sempre seguito segue molto bene il terreno e non c'è la necessità di uno zavorramento anteriore per bilanciare il peso che grava sul gancio traino del rimorchio” spiega Mussa.

Questo bilanciamento ottimale standard della macchina, quindi, non ha necessitato di pesi aggiuntivi per lavorare con rimorchi e attrezzature tranate o semi-portate, si diminuisce anche la compattazione del suolo in confronto all’utilizzo di zavorre.

JCB FASTRAC 8330

Distribuzione naturale delle masse

Questo tipo di allestimento è anche decisamente importante per mantenere leggera una macchina da 118 quintali complessivi a vuoto, 63 all’anteriore e 55 al posteriore, e ripartire la distribuzione dei pesi senza andare troppo ad appesantire l’anteriore.

Un’uniformità di distribuzione delle masse corrisponde ad una ripartizione di aderenza degli pneumatici adeguata, e quindi un loro consumo uniforme nel tempo. E questi ultimi sono aspetti molto importanti e troppo spesso sottovalutati da coloro che fanno tanta strada, come è l’esempio di questo Fastrac che ha passato metà della sua vita lavorativa a più di 10 km/h sull’asfalto.

JCB FASTRAC 8330

In questo ambiente ostile alle macchine agricole, il Fastrac 8330 è indubbiamente uno dei più rapidi e confortevoli trattori sul mercato per i trasferimenti, permette quindi di ridurre i tempi morti e di avere a disposizione più minuti per i lavori in campo.

Sicurezza innanzitutto

La sicurezza è fondamentale: per questo il JCB Fastrac frena grazie a dischi esterni con doppie pinze e ABS su tutte e quattro le ruote con funzionamento idropneumatico e azionamento dettato da molle attive.

I freni ad aria compressa a doppio circuito per il rimorchio sono di serie, oppure si possono montare anche freni idraulici a circuito singolo mentre è installata di default la presa per il rimorchio ABS.

“I consumi sono sempre stati decisamente contenuti” afferma il titolare dell’azienda, “considerate la potenza erogata e la rapidità con cui riesce a spostarsi il trattore JCB Fastrac in fase di trasferimento su strada”.

La trazione in campo è migliorata dalle macchine precedenti e l’elettronica a bordo risulta più intuitiva agli utilizzatori.

JCB FASTRAC 8330

Rispetto alle macchine della concorrenza gli operatori hanno riscontrato una facilità notevole per la programmazione e personalizzazione delle funzionalità del trattore. La semplicità è quindi un altro punto di forza del Fastrac 8330, fattore importante per ridurre i tempi morti e soprattutto di poter lavorare al 100% delle prestazioni del trattore.  

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