Pac 2024: c'è l'obbligo del seme certificato e arrivano tutte le precisazioni e i quantitativi minimi.
Il Ministero dell'Agricoltura ha precisato attraverso il decreto n. 525680 del 27 settembre scorso che per ottenere i pagamenti accoppiati Pac nel 2024 bisogna utilizzare un quantitativo minimo di sementi certificate per coltivare frumento duro, girasole, colza, riso, barbabietola da zucchero e soia.
In particolare, all'interno del decreto si definisce il numero minimo di materiale di propagazione per unità di superficie per la coltivazione di pomodoro da trasformazione.
Resta ferma per le aziende biologiche, ai fini dell’accesso al sostegno accoppiato, la possibilità, prevista dal decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 23 dicembre 2022, citato nelle premesse, di utilizzare le sementi convenzionali qualora quelle in forma biologica non siano disponibili sul mercato.

Quantitativi minimi di sementi certificate per ettaro | |
Frumento duro | 180 kg di sementi per ettaro |
Girasole | 3 kg di sementi per ettaro (corrispondenti a 55.000 semi/ha) |
Colza | 2 kg di sementi per ettaro (corrispondenti a 450.000 semi/ha) |
Riso | Ibridi 30 kg di sementi per ettaro; Varietà Clearfield 160 kg di sementi per ettaro; Varietà Clearfield HP 40 kg di sementi per ettaro; Varietà Provisia 100 kg di sementi per ettaro; Tutte le altre varietà 160 kg di sementi per ettaro |
Barbabietola da zucchero | Seme nudo 1,6 kg di sementi per ettaro (corrispondenti a 100.00 semi/ha); Seme confettato 4 kg di sementi per ettaro (corrispondenti a 100.000 semi/ha) |
Soia | Primo raccolto 70 kg di sementi per ettaro; Secondo raccolto 100 kg di sementi per ettaro |
Pomodoro da trasformazione | 25.000 piantine per ettaro |
Canapa | 25 kg di sementi per ettaro |
Compiti dell'agricoltore
Inoltre, l’agricoltore è tenuto a conservare e a mettere a disposizione degli Organismi pagatori gli elementi richiesti dai medesimi Organismi per la verifica delle condizioni di ammissibilità al sostegno accoppiato al reddito come fatture e cartellini relativi al materiale di propagazione e alle sementi certificate utilizzati per il trapianto e la semina.
Al fine di tenere conto di eventuali crisi del mercato del materiale di propagazione e delle sementi certificate o innovazioni di tecniche colturali, i quantitativi indicati all’articolo 2 possono essere modificati con decreto del Direttore generale delle politiche internazionali e dell’Unione europea sulla base del parere CREA, Centro di difesa e certificazione.

Infine, a partire dall’anno di domanda 2024 l’agricoltore che intende richiedere il sostegno accoppiato al reddito per la coltivazione di frumento duro, girasole, colza, riso, e soia, è tenuto ad utilizzare sementi certificate delle categorie pre-base, base o della categoria certificata di prima e seconda riproduzione e, per la coltivazione di barbabietola da zucchero, sementi della categoria base o della categoria certificata di prima e seconda riproduzione nonché, per la coltivazione di pomodoro da trasformazione, di materiale di propagazione certificato, appartenenti a varietà iscritte nei Registri delle Varietà o nel Catalogo Comune europeo.