Maschio Gaspardo CAMPO è la gamma di polverizzatori composta da ben sei modelli a catalogo, che si differenziano per la capacità della cisterna e la portata della pompa. Le versioni “entry level” sono il Maschio Gaspardo CAMPO 15 e 20 con capacità da 1.700 a 2.100 L, ideali per trattare appezzamenti di massimo 5-6 ha, sono buon compromesso tra autonomia e peso contenuto.

Maschio Gaspardo Campo

Per le medie aziende sono stati pensati i modelli CAMPO 22 e 32, con autonomia di 2.400 e 3.200 L, che consentono di trattare fino a 10 Ha con un solo rifornimento. I modelli CAMPO 44 e 65 trovano la loro perfetta applicazione in grandi aziende o contoterzi. La loro grossa cisterna permette infatti di contenere 4.500 e 6.500 L, il che assicura una grande autonomia di lavoro e permette di gestire fino a 20 ettari con una sola ricarica.

 

Facilità massima nella gestione

Sul Maschio Gaspardo CAMPO il pannello di controllo, posto sul lato sinistro della macchina raggruppa tutte le leve e i comandi principali, con indicazioni precise per comandare le valvole di aspirazione e mandata. Il premixer e la cisterna lavamani sono vicini ai comandi delle valvole, tutto è a portata di mano.

Il premixer limita il contatto con i prodotti chimici durante le fasi di preparazione del trattamento e inizia la diluzione del prodotto con l’afflusso alla cisterna principale. L’ugello lava-barattoli permette di usare il 100% del prodotto, non lasciando alcun residuo pericoloso nei flaconi. Un piccolo parallelogramma con molla di sblocco permette di portare in posizione agevole il premixer, per poi ricollocarlo nell’apposita sede vicino alla cisterna principale una volta finito di caricare il prodotto.

Maschio Gaspardo Campo

Nel modello CAMPO 65 è disponibile il kit per la ricarica rapida, che comprende una pompa centrifuga con una portata di 1.000 L/min, tubi a sezione maggiorata e 3 filtri in serie. Il tutto permette il riempimento della cisterna in maniera molto rapida, abbattendo i tempi morti.

Tutti i filtri sono facilmente identificabili, accessibili ed estraibili per la pulizia. Il sistema Deviokit, di serie su tutti i modelli, permette di pulire il circuito d’irrorazione senza che avvenga alcuna diluzione all’interno della cisterna principale.

Le operazioni in campo possono essere così interrotte e riprese in ogni momento senza che si corrano rischi con alcuni tipi di prodotto, oppure, di intasare filtri e tubi. Grazie all’ugello rotante a 360° e le pareti lisce e regolari della cisterna è possibile pulire il serbatoio principale in modo completo, senza esporre l’utilizzatore ai fitofarmaci. Nessun residuo del trattamento precedente potrà così contaminare la coltura trattata successivamente.

Maschio Gaspardo Campo

 

Una barra per ogni dimensione aziendale

Sul Maschio Gaspardo CAMPO quando si tratta di dover scegliere la dimensione della barra entrano in gioco molti fattori. Larghezza media degli appezzamenti, superfici da trattare e tempo richiesto sono solo alcuni dei fattori che possono influenzare questa scelta. Maschio Gaspardo offre la possibilità di combinare diversi tipi di barre per ciascun modello proposto. In questo modo è molto più facile riuscire a trovare l’accoppiata perfetta, anche per i clienti più esigenti. La serie ALA si compone di diversi modelli.

Maschio Gaspardo Campo

Quello base è rappresentato dalla sigla ALA C, dotata di ugelli uni-jet con attacco rapido a baionetta. Le misure sono di 16 e 18 m, con chiusura della barra lungo i fianchi della cisterna. Salendo di livello vi è il modello ALA 500, con lunghezze da 18 a 22 m, completa di bloccaggio

idraulico dell’autolivellante, correttore di assetto, geometria variabile e ugelli tri-jet. Seguono i modelli ALA 600 e 700, con misure da 18 a 24 m per la prima e 24-27-28 m per la seconda, anch’esse equipaggiate con ugelli tri-jet. Si arriva poi al top di gamma di casa Maschio Gaspardo, ALA 900, con larghezze di lavoro importanti, 27-28-30-32-33 e 36 m.

Maschio Gaspardo Campo

Ma non è la dimensione della barra che fa la differenza. Per una distribuzione uniforme del prodotto infatti, è di assoluta importanza che la barra mantenga sempre un assetto parallelo al terreno, specialmente alle alte velocità. Per le barre dei trainati sono previsti sistemi di autolivellamento a trapezio con bielle di collegamento tra barra e telaio a pendolo, i movimenti sono così ammortizzati e rallentati da smorzatori o molle di ritorno.

Un cilindro azionabile manualmente dalla centralina permette di bloccare o sbloccare le oscillazioni dell’autolivellante. Un perno con guida di scorrimento assicura sempre un blocco sicuro e istantaneo in ogni condizione di assetto della barra. Nei modello CAMPO è disponibile in funzione dell’allestimento, il sistema di ammortizzatore idro-pneumatico ad azoto che lavora sui cilindri del sollevatore (sia a carrello che parallelogramma).

Modello

Sollevatore Capacità cisterna (L) Portata pompa (L/min) Sollevatore barra (mm) Larghezza carreggiata (mm)
Campo 15 Carrello 1.700 160 1.000 1.450-2.100
Campo 20

Carrello 2.100 220 1.400 1.450-2.100
Campo 22

Carrello 2.400 250 1.500 1.500.2.100
Campo 22

Parallelogramma 2.400 250 1.500 1.500.2.100
Campo 32 Carrello 3.200 250 1.500 1.500.2.100
Campo 32 Parallelogramma 3.200 250 1.500 1.500.2.100
Campo 44 Parallelogramma 4.500 300 1.500 1.650-2.250
Campo 65 Parallelogramma 6.500 560 (1.000 opt) 1.500 1.880-2.250

L’ammortizzazione della barra partecipa a ridurre le sue oscillazioni e previene i danni derivanti dalle sollecitazioni che si possono avvertire sui terreni più accidentati. I cilindri posti sul primo braccio permettono alle due barre laterali di assumere angoli diversi rispetto al terreno in modo indipendente l’una dall’altra. Questa funzionalità risulta utile per mantenere il parallelismo al terreno su terreni collinari o avvallamenti.

Maschio Gaspardo Campo

Pieno controllo dalla cabina con l'ISOBUS

Tutte le funzioni principali di questi polverizzatori sono accessibili direttamente dalla cabina del trattore tramite l’apposito monitor dotato di tecnologia ISOBUS. Tutte le informazioni e i controlli sono accessibili attraverso l’ampio display da 5,7”. Il monitor può essere usato anche come virtual terminal anche da altre macchine dotate della stessa tecnologia. Sono disponibili anche i monitor Arag Bravo 180 S e 400 S, Teejet 854.

Grazie alla regolazione della portata in funzione della velocità, il computer permette di ricalibrare in automatico la portata (L/min) corretta in funzione della velocità di lavoro per adeguarla alla dose da distribuire (L/Ha). Questa funzione risulta molto utile, sia nelle manovre a bordo campo, sia nella normale gestione e controllo per una corretta irrorazione.

È possibile chiudere in automatico le sezioni in caso di sovrapposizione con un’area già trattata. In questo caso il computer di gestione che è collegato ad un sistema di guida parallela o automatica che riconosce l’aerea già lavorata e interviene chiudendo le sezioni necessarie. Grazie al timone sterzante è garantita una buona agilità e praticità anche in spazi di manovra molto ristretti.

Maschio Gaspardo Campo

Lo snodo del timone in posizione centrale permette alla macchina di seguire la carreggiata del trattore. Il calpestamento sarà quindi inferiore e allo stesso tempo sarà possibile un maggior angolo di sterzata. La carreggiata è regolabile in un range che va da 1.450 a 2.100 mm, il che assicura stabilità anche in terreni collinari con elevate pendenze.

Maschio Gaspardo Campo

Disponibile anche con sistema di frenata pneumatica, questa volta con valori di regolazione carreggiata da 1.600 a 2.500 mm. Il telalo a longaroni è realizzato per avere stabilità in tutte le fasi di movimentazione della macchina. La buona luce libera da terra (60 cm) permette di entrare in campo anche negli stadi più avanzati della coltura.