La nuova trincia Fendt Katana 850 è stata presentata ufficialmente in Germania, a Vadenbrunn, a fine agosto. Noi di OmniTrattore.it l'abbiamo toccata con mano qualche settimana prima, nelle campagne del veronese, presso l'azienda agricola Cazzola.

Così abbiamo potuto vedere come la nuova versione 2022-2023 della trincia Fendt Katana sia cresciuta e migliorata nelle prestazioni, confermandosi ammiraglia per la trinciatura del marchio tedesco, grazie al nuovo motore e alle tante funzioni per la gestione della macchina.
Potenza e precisione
Osservando ancora oggi la Fendt Katana 850 al lavoro viene naturale chiedersi perché sia stata chiamata come una delle armi (una spada giapponese per la precisione) più sottili e filiformi esistenti al mondo. La ragione è forse perché Katana 850, la più potente delle trincia di Fendt, nella nuova versione 2022, in campo si vuole comportare proprio come un samurai: veloce, preciso ed efficace.

La trincia Fendt Katana 850 oltre ad essere l’ammiraglia della trinciatura di Fendt migliora le prestazioni rispetto alla 650 cercando di contenere i costi di esercizio, ma senza rinunciare a una potenza che la rende ideale per l’impiego pesante e intenso di un contoterzista.
Motore Stage V
Tutta la cavalleria della nuova Fendt Katana 850 proviene dal nuovo motore a sei cilindri Liebherr Stage V da 18 litri, capace di 847 CV, che ruba quasi la scena al propulsore MTU da 15,6 litri e 650 CV della Katana 650, con cui però viene condivisa la trasmissione idrostatica, così come tutto l'assale anteriore.

Testata Kemper
La Katana è stata abbinata a una testata ad altissima efficienza: la Kemper 490 da 12 file per mais con 6 maxi tamburi, una dimensione che è davvero impressionante in azione, sia dalla cabina che dalle immagini aeree che potete apprezzare nel nostro Primo Contatto, presso l’azienda agricola Cazzola.
Uno degli aspetti più apprezzabili è sicuramente la regolazione della velocità della testata in maniera indipendente, grazie alla trasmissione idraulica; i tamburi di trinciatura, il V-Cracker e l'acceleratore, vengono invece azionati mediante cinghia.
Per capirci: riducendo il numero dei giri-testata da 500 a 410 al minuto abbiamo potuto constatare come il mais entrasse uniforme nella bocca senza incrociare gli steli.

A disposizione, in optional, c'è comunque anche la barra Capello modello Spartan da 6 o 6,9 metri, rispettivamente dotata di 14 o 16 dischi i lavorazione.
Fendt CropFlow 2.0
Apprezzabili poi tutte le possibilità di regolazione della macchina che permettono di lavorare in maniera precisa. Il flusso di prodotto ad esempio Fendt Katana 850 è stato migliorato su tutto il suo percorso, dall’alimentazione al tubo di lancio, grazie al sistema CropFlow 2.0 di Fendt.
Del Fendt Crop Flow fanno parte, ad esempio, i sei rulli di alimentazione da 770 mm che precomprimono davvero efficacemente il trinciato.
O ancora il tamburo a coltelli da 720 mm, il più grande sul mercato e il un cracker a rullo davvero gigante.

C’è anche un uovo tubo di lancio, con una lunghezza ancora maggiore, che conduce il prodotto al rimorchio con una precisione ai massimi livelli.
Il sistema FillControl
Sulla nuova Fendt Katana 850 c’è poi la nuova opzione FillControl: è un supporto automatico del tubo di scarico che facilita la fase di lancio del trinciato nel rimorchio.
In pratica c’è una regolazione automatica delle aletta che controlla la direzione del flusso di raccolto adeguandolo all’andamento della Katana.

Il ventilatore reversibile
Una delle principali novità della Fendt Katana 850 è il ventilatore reversibile, una caratteristica unica sul mercato delle trince.
Ruotando le lame della ventola si inverte la direzione del flusso d'aria. Le griglie del radiatore così resteranno totalmente pulite senza che le si debba pulire a mano.

Varia anche l’angolazione delle pale del ventilatore, così la capacità di raffreddamento è sempre adeguata all’andamento del motore.
Nuovo sistema di affilatura dei coltelli
La Katana 850 è poi equipaggiata con un sistema di affilatura dei coltelli di nuova concezione.

La pietra affilatrice è regolata in modo costante durante il processo di molatura, e non interviene più gradualmente al di fuori dell’area di taglio: ne consegue che la pietra affilatrice e i coltelli hanno una durata notevolmente superiore rispetto al passato con costi di manutenzione minori.
Sensore NIR
Condivisi via ISOBUS, archiviati col Vario Doc Pro, trasmessi su Agrirouter: lo avrete capito stiamo parlando dei dati raccolti dal sistema NIR, posizionato sul tubo di lancio, una camera in grado di misurare tramite infrarossi il livello di umidità, il tenore proteico e tanti altri parametri per un approccio ormai integrale allo smart farming più evoluto.

Cabina spaziosa
La cabina è quella spaziosa e vivibile delle macchine da raccolta FENDT. L’impressione è davvero buona, per la fruizione dei comandi e degli indicatori.

Un'ultima riflessione sull'utilizzo in campo: ci ha impressionato la comodità di marcia, anche merito del sistema di sospensioni che ammortizzano perfettamente tutto il posto guida anche quando si lavora fuori dalla fila.