La batteria del trattore (fornitaci in questo caso da Kramp) è un elemento fondamentale della macchina, che subentra in una svariata serie di aree operative per cui è obbligatorio che funzioni sempre con la massima efficienza.

I trattori non, infatti, sono sono gasolio, olio o lubrificanti e in generale liquidi per la meccaniche.

Ci sono anche Volt e Ampere a farla da padrone perchè la componente elettrica elettronica da sempre è fondamentale sul trattore agricolo, soprattutto di ultima generazione, dove oltre al sistema di avviamento elettrico e alle utenze tradizionali ci sono in più tutti i sistemi di gestione della macchina e le automazioni di ultima generazione che da idrauliche stanno passando ad elettriche.

Foto - Batteria trattore: il controllo, la manutenzione, il cambio

Pensiamo a un trattore un po’ datato. In una macchina di questo tipo il sistema elettrico per lo più utilizza l'energia immagazzinata nella batteria per accendere uno specifico motorino che a sua volta avvia il motore.
 

Le batterie "pesanti"

È importante ricordarsi che in genere le batterie per i mezzi agricoli sono molto simili a quelle montate su camion pesanti e macchine movimento terra, per cui la loro manutenzione è fondamentale per mantenere alta l’efficienza della macchina.

A volte però la batteria va sostituita operazione che si può effettuare anche se non si è meccanici o elettrauto esperti.

Per cambiare la batteria (in questo caso fornitaci da Kramp) di un trattore la prima cosa da fare è l'identificare e aprire il vano batteria effettuando un primo check dell'accomulatore da sostituire. La batteria di un trattore può durare in genere da sei a otto anni, a seconda della qualità della batteria, dell'uso quotidiano e delle condizioni operative.

Successivamente è necessario allentare il cavo negativo mantenendo fermo il dado con la chiave a mezzaluna. La medesima operazione va eseguita anche sul positivo in modo da rimuovere entrambi i terminali dai poli della batteria, operazione questa che permette di asportarla liberamente dal vano.

Foto - Batteria trattore: il controllo, la manutenzione, il cambio

Lo sblocco e l'estrazione

Su alcuni trattori è presente una cinghia di bloccaggio che tiene ferma la batteria nel suo vano. In alcune marche questo cinturino in genere è di gomma e quindi scivola fuori agevolmente.

Altri modelli invece la fissano imbullonata al vano del trattore, che di conseguenza vanno svitati. In ogni caso quando c’è da allentare un dado io passo sempre un po’ di sbloccante per non forzare troppo sul dado e spanarlo.

Si può estrarre finalmente l'accumulatore dal suo vano naturale. Questa è una batteria e come tale è da considerarsi un rifiuto mooolto inquinante che va smaltito correttamente e non abbandonato a caso come a volte purtroppo succede ancora.

Tra l’altro sono elementi riciclabili e devono quindi essere portate agli appositi centri di raccolta comunali o affidate a chi offre un servizio di ritiro e smaltimento. 

Foto - Batteria trattore: il controllo, la manutenzione, il cambio

I tipi di Batteria in commercio

La batteria al piombo è il tipo di batteria più comune nei trattori, costituita da piastre in lega di piombo sospese in acido solforico. 

Oggi si stanno affermando alcuni nuovi tipi di batteria, come quella agli ioni di litio (Li-ion) o la AGM in cui l'acido è imbevuto in una sostanza di fibra di vetro, porosa, e hanno un meccanismo con cui i gas all'interno si combinano con l'acqua.

Ci sono anche le batterie a Gel: delicate, ma pensate in modo da evitare la fuoriuscita dei liquidi grazie alla presenza, appunto, di un gel. Il vantaggio è che non necessitano di manutenzione e non si verificano sversamenti accidentali dell'acido. 

I numeri delle batterie

I numeri riportati sul lato della batteria indicano gli Ampere-ora e gli ampere a freddo della batteria. Il numero di ampere della batteria è un valore formulato per indicare la capacità della nuova batteria di immagazzinare energia utilizzabile.

L'Ampere a freddo, invece, indica la corrente disponibile per la nuova batteria per 30 secondi a una bassa temperatura, di solito i -18° Celsius.
Prima di procedere con il montaggio del nuovo accumulatore, il consiglio è di pulire accuratamente con della carta abrasiva entrambi i poli in modo da rimuovere l'eventuale presenza di ossido.
 

La nuova batteria

Si passa all'inserire la nuova batteria di Kramp nel trattore approfittandone magari per sostituire la cinghia di fermo. Fatto ciò, bisogna in sequenza collegare il cavo positivo (rosso) sul polo corrispondente e lo stesso dicasi per quello negativo (nero).

È bene ricoprire con un po’ di grasso morsetti e collegamenti vari. È una pratica che tiene lontane le ossidazioni che non vanno molto d’accordo con l’efficienza della batteria stessa.