Il Case IH Magnum 340 AFS Connect a guida autonoma è una realtà che lavora in maniera efficace in pieno campo, senza alcun conducente in cabina.
È quanto abbiamo avuto l'occasione di scoprire in occasione dell'incontro organizzato dalla stessa Case IH a St Valentine in Austria, presso il quartier generale del costruttore in "Rosso", doe sono state presentate tutte le novità di Case IH e Steyr per Agritechnica 2023.
Il Case IH Magnum con Raven marcia da solo
Il nuovo Case IH Magnum 340 AFS Connect, grazie alla tecnologia di Raven Autonomy, compie un passo successivo nello sviluppo della sue tecnologie di precisione e robotiche.

Case IH evolve OMNiDRIVE, la prima tecnologia agricola senza conducente per le operazioni di coltivazione in pieno campo che consente all’agricoltore di monitorare, sincronizzare e azionare un trattore senza conducente al lavoro, in questo caso con coltivatore combinato TopDown della Väderstad.
Nuove funzionalità
Il Magnum si è evoluto ancora per essere a oggi il trattore più intelligente mai visto sul campo. Con l’integrazione della tecnologia Raven, la piattaforma ha aggiunto funzionalità senza conducente nelle varie applicazioni operative; insomma la tecnologia robotica è una realtà ed è completamente integrabile nei trattori Case.

Questo è solo l’ultimo step compiuto da Case IH nel suo portafoglio di prodotti di precision farming e per la trasformazione digitale.
L’acquisizione di Raven da parte di CNH Industrial nel novembre 2021 fa appunto parte di questa strategia, mirata ad integrare forti capacità di innovazione nella tecnologia dell’agricoltura autonoma.
Le nuove funzionalità robotiche
Il sistema integrato sul Case IH Magnum consente di impostare una mappa del campo, le posizioni, regolare le velocità del trattore e gestire tutte le attività legate all’attrezzo, incluse ovviamente le svolte in capezzagna. L’operatore può controllare il trattore in remoto dall’ufficio.
La sincronizzazione automatizzata trattore-coltivatore massimizza tutte le attività in campo consentendo di lavorare teoricamente a ciclo continuo e senza interruzioni.

Al termine dell’operazione, il trattore ritorna in un’area di sosta in azienda predeterminata. L’intera operazione viene completata senza bisogno dell’operatore in presenza anche se l’occhio umano resta comunque necessario per evitare eventuali errori.
Questo sistema aiuta l’agricoltore a gestire la flotta in modo efficiente monitorando e analizzando in tempo reale le prestazioni del trattore e del coltivatore. Tutti i dati vengono sottoposti a backup e archiviati su una piattaforma basata su cloud.
Un pool di innovazioni
Le tecnologie senza conducente combinate con la sensoristica spinta che CNH Industrial sta attualmente studiando migliorano l’efficienza in tutte le pratiche colturali in innumerevoli applicazioni, grazie a una maggiore precisione, produttività e flessibilità, nonché a una maggiore affidabilità nelle diverse condizioni meteorologiche.

In attesa di una normativa chiara
Bisogna comunque considerare che a oggi lo status delle normative sulla robotica trattoristica è ancora abbastanza incerto.
Perciò ci si sta preparando per scenari diversi: in sostanza, il percorso verso l’autonomia è un vero e proprio viaggio, e questa nuova integrazione è la dimostrazione degli investimenti che vengono messi in questa innovazione.