La ricerca di Syngenta Vegetable Seeds con SERAFIN dimostra quanto sia in grado di spaziare nelle varietà colturali, in particolar modo in quelle dedicate al consumo fresco di vegetali e ortaggi.

SERAFIN (MC21031), è un melone charentais che, grazie alle sue caratteristiche di precocità, gusto e qualità, può rappresentare una vera e propria occasione di rilancio per il settore del melone dopo una stagione 2021 al di sotto delle aspettative.

Syngenta Vegetable Seeds: SERAFIN melone precoce

Anche il melone tiene d'occhio il fattore costi

In una situazione come quella attuale, caratterizzata da un incremento significativo dei costi di produzione legati all’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia, le aziende agricole stanno vivendo un momento di incertezza che si concretizza in una riduzione delle superfici e un’ulteriore selezione degli operatori, con un orientamento sempre maggiore verso le strutture specializzate sulla singola coltura che possano garantire un successo in termini qualitativi e quantitativi, anticipando i tempi del mercato, in modo da porre le basi per una stagione positiva.

Questo scenario, valido per il settore del melone come per quello di altre orticole, rende sempre più fondamentale il ruolo della ricerca che, anche in corrispondenza di situazioni climatiche non ottimali, dev’essere in grado di fornire agli agricoltori le soluzioni con le migliori caratteristiche in termini di precocità, stabilità produttiva, resistenze genetiche e giusto mix di gusto e consistenza, oltre alla conservabilità.

Syngenta Vegetable Seeds: SERAFIN melone precoce

Un ibrido davvero innovativo

In questo contesto, i ricercatori di Syngenta Vegetable Seeds sono costantemente al lavoro per offrire al mercato italiano varietà ibride innovative che possano garantire agli operatori della filiera un raccolto di successo.

È questo il caso del melone Charentais SERAFIN (MC21031) che, già al primo anno di commercializzazione, ha destato grande interesse e soddisfazione nei principali areali di produzione, a prescindere dalle modalità di coltivazione: dai trapianti di gennaio in Sicilia, a quelli in serra in Lazio e Campania di fine febbraio e inizio marzo, fino agli impianti in tunnellino nella seconda metà di marzo e di inizio aprile.

Syngenta Vegetable Seeds: SERAFIN melone precoce

Un campione d'allegagione

SERAFIN di Syngenta, infatti, ha già riscontrato risultati molto positivi grazie alle sue caratteristiche distintive: precocità, facilità di allegagione in una primavera certamente non facile dal punto di vista climatico, uniformità di frutto, ottimale consistenza e succosità, elevato brix e gusto molto piacevole.

“Siamo molto soddisfatti dai risultati dimostrati da SERAFIN in termini di resa, versatilità, resistenza ed eccellenza di gusto”, afferma Giuseppe Circella, Product Development Specialist Cucurbitacee Syngenta Vegetables Seeds.

“Chi l’ha provato ci conferma che uno dei suoi principali punti di forza, è l’affidabilità della pianta: le ampie resistenze genetiche verso afidi ed oidio, infatti, ne consentono l’utilizzo all’interno di aziende biologiche o anche come pianta franca, non innestata, dimostrando in ogni situazione grande tenuta in fase di raccolta, anche numerosi giorni dopo il primo stacco dei frutti”.