Agrilevante chiude l’edizione 2023 con il record di presenze, e si conferma come la fiera di riferimento per l’agricoltura dell’intera area mediterranea.
Nei quattro giorni della rassegna – che ha visto la presenza di 350 case costruttrici di macchine e tecnologie per le colture seminative, per le colture specializzate, per la zootecnia e per le bioenergie, delle quali 50 estere provenienti da 20 Paesi – i visitatori sono stati 94.900, un numero che supera del 18% quello raggiunto nell’ultima edizione, dell’ottobre 2019 prima della pausa dovuta all’emergenza Covid.
Crescono anche gli stranieri
In crescita anche i visitatori esteri, provenienti da oltre 60 Paesi, che raggiungono il numero di 4.050, con un incremento del 14% rispetto all’edizione precedente.
Il Governo guarda con interesse prioritario alle potenzialità dell’agricoltura nell’area del Mediterraneo e alle opportunità di cooperazione in questo settore – ha sostenuto il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani in un messaggio a conclusione della rassegna – in particolare con i Paesi della sponda sud, anche nella prospettiva strategica del contrasto al traffico di esseri umani.
Lavoriamo per rafforzare la sostenibilità e la solidità delle filiere in un’ottica regionale – ha aggiunto il Ministro – e per contrastare la crisi alimentare che ha colpito in particolare la vasta area del Sahel che va dal Golfo di Guinea al Corno d’Africa.
Soddisfazione da FederUnacoma
Del resto, il mercato delle macchine agricole è in crescita in tutta l’area mediterranea, come confermato dagli oltre 1.200 incontri d’affari svoltisi nel padiglione dell’Agenzia ICE, che hanno avuto come protagonisti gli operatori economici delle delegazioni estere ufficiali provenienti da 27 Paesi.
Maria Teresa Maschio
Simona Rapastella
Agrilevante festeggia il grande successo di pubblico - dichiara il Direttore Generale di FederUnacoma Simona Rapastella - ma anche la qualità delle tecnologie presentate, la ricchezza di contenuto degli oltre 50 convegni e workshop che hanno animato queste giornate, la sintonia con l’ente fieristico e con le istituzioni.
Agrilevante è il luogo dove si conosce, e dove si progetta, l’agricoltura del futuro.
L’agricoltura è la storia della nostra regione. Ė da qui che dobbiamo costruire il nostro futuro e dobbiamo essere capaci di spingere i nuovi giovani imprenditori a studiare e a specializzarsi in questo settore che oggi rappresenta un aggregato di prodotti e tecniche produttive di altissima specializzazione tecnologica, sostiene il presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli, che ha ospitato la rassegna internazionale.
Aver riportato in Nuova Fiera del Levante un appuntamento così importante come Agrilevante - ha aggiunto Frulli - è stata una scelta strategica e lo sarà per un lungo periodo.
Ringrazio i vertici di FederUnacoma, la presidente Mariateresa Maschio e il Direttore Generale Simona Rapastella, per aver creduto in noi, e sono certo che insieme la nostra partnership saprà evolversi ancora di più.
Nuova Fiera del Levante si presenta come lo strumento più adeguato per aiutare le imprese a sviluppare i propri affari e a presentare i propri prodotti, ma soprattutto ha il dovere di aiutare a sviluppare la conoscenza e la competenza, come abbiamo avuto modo di fare in questa kermesse, partecipando e promuovendo convegni ed eventi, puntando sempre più sulle attività fieristiche specializzate.
Agrilevante tornerà a Bari nell’ottobre del 2025.