Vredo VT Aqua 3.0 è il primo spandiconcime anfibio da utilizzare in quei paesi in cui il rischio di allagamento dei campi è sempre più frequente. Succede così ad esempio nei Pesi Bassim 

che vivono frequentemente l'innalzamento del livello del mare a causa del cambiamento climatico è quanto mai concreto, scenario che porterebbe all’allagamento di vaste superfici agricole.

Vredo ha così deciso di sviluppare una soluzione inedita: uno spandiconcime semovente anfibio, il VT Aqua 3.0.

Lo scorso aprile 2024 il costruttore di Dodewaard, ha mostrato l’inedito spandiconcime al pubblico durante i test svolti nella sede centrale dell’azienda, dimostrando la concretezza del progetto. «

Vredo VT Aqua 3.0: lo spandiconcime si fa anfibio

Dell’innovativo prototipo però non sono state rilasciate immagini dal vivo ed è disponibile soltanto un rendering.

Motore ibrido e maxi cisterna

Vredo informa che VT Aqua 3.0 è dotato di una cisterna da 30 metri cubi di capacità e l’alimentazione è ibrida diesel-elettrico e questa è un'ulteriore soluzione innovativa per una macchina impermeabile all’acqua, dimostrando ancora una volta di cosa la flessibilità progettuale del costruttore olandese, vista già su macchine tradizionali.

Possibili applicazioni nella concimazione della alghe marine

Questo è solo l’inizio per Vredo, che sta studiando soluzioni per sfide ancora più particolari e sino ad oggi impensabili, come la fertilizzazione delle alghe marine. 

Il prototipo è un primo passo. Continuiamo a svilupparci: i vantaggi sono numerosi. Ad esempio, stiamo attualmente esplorando le possibilità di fertilizzare le alghe marine. Anche la trasemina delle fanerogame marine è uno scenario serio.

Se c’è qualcosa da innovare, noi ci siamo. Non evitiamo le sfide, soprattutto laddove possiamo fare la differenza per i nostri agricoltori e contoterzisti.