Abbinare il marchio Fendt a una faciatrice per foraggio, a uno spandivoltafieno o a un ranghinatore non è così immediato. Quando si parla di trattori o macchine per la raccolta, è impossibile non pensare a Fendt. Ma forse non tutti sanno che il Marchio tedesco è riuscito a trasmettere tutta la conoscenza, la passione e le proprie visioni anche nel segmento delle macchine per la fienagione.
La precisione al millimetro delle falciatrici Slicer, l’efficacia degli spandi-voltafieno Fendt Lotus, l’adattabilità a ogni terreno del ranghinatore Former: è questo il “team” che Fendt mette in campo nel 2022 per la fienagione, una squadra che andremo a descrivere all'interno di questo articolo e del nostro Walkaround attrezzature di OmniTrattore.
Tre attrezzature che concorrono a ottenere un unico obbiettivo: realizzare la miglior andana possibile, che possa essere così lavorata nelle migliori condizioni per ricavarne balle di qualità, magari da una rotopressa a camera variabile, sempre di Fendt, la Rotana 160 V che andremo ad analizzare nella prossima puntata dedicata alla fienagione di Fendt.
Fendt Slicer 310 FQRC: la falciatrice anteriore
La prima fase della fienagione per Fendt è affidata al taglio del manto erboso, grazie alla famiglia di falciatrici Slicer. Premesso che una falciatrice deve essere leggera, per ridurre sia la richiesta di potenza sia la pressione al suolo e quindi risparmiare carburante, serve inoltre che garantisca validi risultati in pendenza, perché è lì che si vede la vera qualità di un’attrezzatura, ed è qui che entra in gioco la nuova Fendt Slicer 310 FQRC.

La Fendt Slicer 310 FQRC è la prima attrezzatura a toccare il manto erboso, ovvero la falciatrice a dischi anteriore che, da sola o combinata con le sorelle posteriori laterali, è in grado di coprire larghezze di lavoro fino a 9,6 metri.
Fendt Slicer 310 FQRC | |
Larghezza di lavoro: | 3,12 m |
Larghezza di trasporto | 2,99 m |
Peso | 1.238 kg |
Dischi falcianti | 6 |
Lame per dischi taglio | 2 |
Potenza richiesta | 85/115 kW/CV |
PdF | 1.000 giri/min |
Questa 310 FQ RC, peraltro, è la top di gamma tra le falciatrici ad attacco anteriore di Fendt, con una caratteristica parecchio interessante: l’inclinazione della barra falciante che varia automaticamente da -6 a +15°, per adattarsi al movimento della falciatrice, trasversalmente di +/-13° con una libertà di movimento verticale di 650 mm.
E non è tutto: l'albero laterale idraulico dell'unità di falciatura si sposta di 20 cm a destra e sinistra per limitare l’effetto di deriva quando si lavora in pendenza o al lavoro con una combinata.



Il taglio della Fendt Slicer 310 FQRC è azionato da una inedita trasmissione a ingranaggi, che alimenta i dischi di taglio tramite ruote dentate, con rotazione semi-centrica. La forza passa da una ruota dentata all’altra, per garantire un’erogazione di potenza uniforme su tutti i dischi della falciatrice. Questo significa che la falciatura viene effettuata per l’intera larghezza in modo pulito e sicuro, senza che il foraggio sia spinto verso l’alto.
Fendt Lotus 1250 T: lo spandivoltafieno
Dopo il taglio il testimonial è lasciato al Fendt Lotus 1250 T, lo spandivoltafieno del marchio tedesco. Ciò che serve a un buon foraggio è la fase di spandimento e rivoltamento del fieno per movimentare e arieggiare la massa foraggera aumentandone la sofficità: il costruttore tedesco affida questo compito allo spandi-voltafieno Lotus dotato dei denti Fendt Performance che spostano con efficacia considerevoli volumi di erba.

Ma non è solo la produttività l’asso nella manica di questi denti. La loro struttura è infatti molto più̀ flessibile di quella convenzionale il che li rende meglio adattabili al profilo del terreno evitando di danneggiare il manto erboso e di contaminarlo, anche grazie alla particolare forma a gancio, mentre la loro posizione consente velocità di lavoro particolarmente elevate.
Fendt Lotus 1250 T | |
Larghezza Lavoro | 12,5 m |
Larghezza di trasporto | 3 m |
Peso | 2.950 kg |
Rotori | 10 |
Bracci portadenti per rotore | 7 |
Potenza richiesta | 70/95 kW/CV |
Per evitare perdite di prodotto lungo i bordi, il Fendt Lotus 1250 T è equipaggiato con un settaggio di spandimento per bordature. Si può infatti ridurre facilmente l’inclinazione dei denti sui rotori esterni per lavorare lungo fossi e confini: così il foraggio viene riportato verso l’interno del campo senza danneggiare i denti.


Il Fendt Lotus 1250 T poi è fissato al braccio inferiore del sollevamento, in modo tale che la parte anteriore del suo telaio formi un'unità sola con il trattore, mentre il punto di rotazione arretrato lo rende stabile e maneggevole nonostante la grande larghezza di lavoro.
Fendt Former 671: ranghinatore a due giranti con carrello
Il ranghinatore Fendt Former 671 è l'tassello per garantirsi un eccellente foraggio: bisogna adesso formare un’andana perfetta, e qui la protagonista di questo video è la serie Former.
Sono ben 21 le varianti di ranghinatori del costruttore tedesco a una, due o 4 giranti, ma tutte hanno in comune la sospensione cardanica che assicura la massima adattabilità al terreno, sia in senso longitudinale che diagonale, oltre alla capacità di raccogliere anche il foraggio che si trova nelle ormaie lasciate dalle ruote e che rischia così di essere sprecato.

Inoltre, il design particolare del disco a camma del Fendt Former garantisce una grande precisione di sollevamento e abbassamento dei denti con la regolazione della camma che è davvero semplice: il tempo di rilascio dell'andana può essere così settato per ogni coppia di denti in base alle caratteristiche del foraggio.


Sui ranghinatori Fendt Former, così come sul Former 671, lavora il sistema di sterzo SteerGuard che utilizza aste con teste regolabili per migliorare il comportamento autosterzante. Per dirigere le forze verso la parte sterzante posteriore, l'albero dello sterzo scorre all'interno del telaio, ed è così protetto da danni.
FENDT Former 671 | |
Larghezza lavoro | 5,8 – 6,6 m |
Diametro rotore | 2,4 m |
Larghezza trasporto | 3 m |
Potenza richiesta | 19/26 kW/CV |
N° rotori | 2 |
Bracci portadenti per rotore | 10-10 |
Davvero utile infine la funzione Jet Effect: esattamente come un jet che sta atterrando, durante l'abbassamento della girante che si accinge a lavorare, saranno i denti posteriori i primi a toccare il terreno e solo successivamente quelli anteriori, per evitare che questi ultimi affondino nel terreno e sporchino il foraggio.
Fotogallery: Fendt Slicer, Lotus Former: la fienagioen 2022