Cnh Industrial firma con Monarch Tractor un importante accordo di licenza esclusivo e pluriennale per le tecnologie di elettrificazione ad uso agromeccanico. Monarch Tractor è una startup americana, già partecipata dalla stessa Cnh Industrial, specializzata in ambito di innovazione in ambito agromeccanico, fra cui trattori a guida autonoma completamente elettrici, anche a marchio New Holland.

Cnh Industrial-Monarch Tractor: L'accordo

L'oggetto di questo agreement è lo sviluppo una piattaforma elettrica modulare incentrata sui trattori a bassa potenza, ma che sia anche scalabile per la realizzazione di trattori da pieno campo. L’accordo rafforza la volontà di Cnh Industrial per la decarbonizzazione dell'agricoltura attraverso sistemi di propulsione alternativi. 

Cnh Industrial-Monarch Tractor: L'accordo

Migliorare le capacità interne nell’ambito dell’elettrificazione e di sviluppare e implementare più velocemente nuove piattaforme elettriche. Siamo fiduciosi che le nuove opportunità offerte da Monarch rafforzeranno rapidamente la nostra posizione competitiva nell'agricoltura di precisione sostenibile, ha spiegato il ceo Scott Wine.

Cnh Industrial ha scelto Monarch Tractor in maniera non casuale. Il costruttore americano ha già lanciato concretamente prototipi di trattori autonomi a propulsione elettrica. La tecnologia di Monarch prevede ad esempio che il trattore si muova tra i campi evitando ostacoli e recepisca gli input dell'agricoltore in remoto.

Cnh Industrial-Monarch Tractor: L'accordo
Cnh Industrial-Monarch Tractor: L'accordo

Un trattore che vanta anche origini italiane (marchigiane) visto che uno dei fondatori dell’azienda americana è Carlo Mondavi, quarta generazione della famosa famiglia di viticoltori che ha fatto fortuna in California.
I trattori intelligenti saranno sviluppati nei prossimi anni attraverso varie famiglie di prodotto, utilizzando un processo di raccolta di indicazioni che giungono dagli agricoltori per creare soluzioni differenziate in base alle esigenze dei clienti.

Monarch Tractor: chi è?

Cnh Industrial ha stipulato l'accordo con Monarch Trattori. Ma quali sono le origini di questa start-up? Fondata nel 2018 a Livermore, in California, Monarch Tractor nel giro di soli due anni ha progettato un trattore agricolo a propulsione elettrica.

Cnh Industrial-Monarch Tractor: L'accordo

Trattore che sarà commercializzato già dal prossimo anno con l’obiettivo di migliorare le pratiche agricole e consentire soluzioni pulite, efficienti ed economicamente sostenibili. 

 Il Monarch Tractor MK-V

Il progetto concreto di Monarch Tractor, dal quale sicuramente verrà ispirata la piattaforma di Cnh Industrial e New Holland sarà il modello MK-V. Studiare l tecnologia che compone l'MK-V significa con ogni probabilità prevedere quale sarà la concezione dei nuovi trattori elettrici e a guida autonoma del gruppo Cnh.

Cnh Industrial-Monarch Tractor: L'accordo

Si tratta di un trattore compatto, considerando che l'attuale tecnologia si basa su batterie le cui performance non permettono di mettere a punto macchine operatrici di potenza superiore ai 60 chilowatt, circa 80 cavalli.

Una macchina che potrebbe essere orientata al segmento degli specializzati o dei trattori aziendali-utility, in grado di operare in maniera autonoma lavorando, batterie permettendo, anche 24 ore su 24.
Sul MK-V di Monarch le attività e funzioni del trattore sono programmabili tramite un’apposita app. Fra i vari sensori che equipaggiamo il trattore c'è un sistema di telecamere a 360 gradi, per osservare in diretta il lavoro e, se necessario, di intervenire da remoto per pilotare manualmente l’intero cantiere.

L'MK-V di Monarch ha comunque un posto guida. Tale soluzione non esclude però la possibilità di alloggiare l’operatore a bordo. Né quella di utilizzare il mezzo quale sistema statico di accumulo dell’energia. Ricaricando per esempio le batterie mediante pannelli solari per poi riutilizzare l’energia stessa in azienda evitando di ricorrere alla rete.

70 CV di potenza

MK-V di Monarch è disponibile sia in versione 2WD sia con entrambi gli assali motorizzati, la macchina è mossa da un motore elettrico erogante circa 52 chilowatt, circa 70 cavalli, di potenza di picco e circa 40 cavalli di potenza continuativa.

Monarch Tractor MK-V - la scheda tecnica
Pot massima (CV/kW) 70/52 pompa idraulica (l/min) 60
Pot continua (CV/kW) 40/30 Capacità sollevatore posteriore (kg) 1.000
Autonomia (ore) 7-10 lunga/largh (mm) 3.500/1.120
Tempo ricarica (ore) 5 Altezza (mm) 2.185
Cambio man 9+3/automatico Passo 1-184

La driveline si basa su trasmissione manuale a 9+3 rapporti, che diventa automatica nel caso di guida autonoma. C'è una presa di forza da 540 giri al minuto e un impianto idraulico da 60 litri al minuto gestibili mediante tre distributori o delegabili al brandeggio di un sollevatore capace di una portata di 1.000 chilogrammi.Da segnalare la larghezza contenuta in 112 centimetri e la manovrabilità indotta da un passo di un metro e 84 centimetri e un raggio di volta di due metri e mezzo.

Batterie: non ci sono dati certi

Monarch Tractor non ha diramato dati relativamente ale specifiche delle batterie, ufficializzando solo che sono garantite dieci anni, possono essere sostituite in dieci minuti da una sola persona e permettono un’autonomia variabile fra le quattro e le dieci ore di lavoro, con tempi di ricarica di quattro o al massimo cinque ore.

Cnh Industrial-Monarch Tractor: L'accordo

E il prezzo? nella media della tecnologia elettrica. Il costo è di 50 mila dollari, cifra cui si devono aggiungere altri 15 mila dollari nel caso si richieda un pacco di batterie aggiuntivo.