Kramp è perfettamente consapevole che l’avvitatore pneumatico è diventato un attrezzo ormai indispensabile nelle officine interne alle aziende agricole o contoterzi per chi si occupa della manutenzione del proprio parco macchine o attrezzature.
È necessario averne uno per il montaggio dei pneumatici dei trattori o dei veicoli in generale. Ma è altrettanto utile per il bloccaggio o sbloccaggio dei componenti meccanici. Ad esempio Giulia Tonello lo impiega in svariate operazioni di manutenzione di trattori, attrezzature e delle proprie semoventi, inclusa la trincia soprattutto se si tratta di montare e smontare rapidamente pezzi di ricambio o componenti di usura.

Per la sostituzione delle seghe della barra Kemper 460 Plus sulla propria trincia ad esempio ha utilizzato in avvitatore pneumatico a impulsi della Kramp ad alte prestazioni, dalle dimensioni compatte e quindi particolarmente indicato per lavori in cui si deve operare in poco spazio, come in questo caso.
Ma per capire l’efficacia di un attrezzo tanto indispensabile ed efficiente può essere utile capirne il principio di funzionamento.
L’avvitatore pneumatico: percuote e ruota
Ma allora come funziona la avvitatore pneumatico a percussione? L’attrezzo fondamentalmente svolge la funzione di svitaggio e e avvitamento dei bulloni più ostinati con una doppia “azione”.
È in grado di ruotare percuotere contemporaneamente e grazie all’alimentazione ad aria compressa è in grado di effettuare 750 rotazioni al minuto.
Se un bullone fa resistenza questo utensile letteralmente lo percuote fino ad allentarlo quanto basta perché si sviti.
Ecco il segreto dell' avvitatore è in grado di ruotare percuotere contemporaneamente
Come funziona?
I componenti principali dell’avvitatore a percussione sono il rotore, l’incudine, i percussori e la gabbia di contenimento.
L’utensile è collegato a un tubo ad aria compressa. Quando viene premuto il pulsante di accensione, l’aria in pressione raggiunge Il rotore azionandolo. Il rotore a sua volta fa girare la gabbia di contenimento.

Al suo interno due percussori appositamente progettati si agganciano al incudine facendola ruotare e l'incudine forza il bullone; anche se incontra resistenza i percussori continuano a girare: così facendo scuotono l'incudine finché il bullone non si allenta.
La meccanica dell’avvitatore
Per scoprire come l’avvitatore possa ruotare percuotere dobbiamo farlo a pezzi!
L'aria compressa esercita una pressione contro qualsiasi cosa la contenga nel tentativo di espandersi per recuperare il volume iniziale.
Per allentare un bullone il regolatore sul retro dell'avvitatore immette aria compressa in uno dei due canali presenti. All’estremità opposta del canale l'aria colpisce le pale del rotore mettendole in moto; l'albero del rotore innesca la gabbia di contenimento che a sua volta aziona i due percussori in acciaio al suo interno.

I percussori sono due anelli piatti robusti collocati in successione. L’incudine è un cilindro di metallo che passa attraverso i percussori grazie a due convessità nella superficie interna dei precursori e a due sporgenze a incastro presenti con l'incudine i percussori agganciano l'incudine e la ruotano.
Ricapitolando i percussori girano e insieme fanno ruotare l'incudine che a sua volta gira il bullone.
Il segreto nei percussori
Ma se il bullone oppone resistenza e l’incudine non riesce a girare? Nessun problema: in virtù del loro ingegnoso design i percussori riescono a dislocarsi, compiono un'altra rotazione e colpiscono l'incudine. In che modo?
Nella gabbia di contenimento i percussori sono tenuti in posizione da due barre di metallo situata in due alloggiamenti alle estremità degli anelli.
L’incavo inferiore accoglie perfettamente la barra di metallo corrispondente. Quello opposto invece è più grande e quindi il percussore può oscillare sulla barra inferiore.

Se l’incudine non gira quando viene agganciata i percussori oscillano leggermente schivano la sporgenza dell'incudine e continuano a girare.
Alla rotazione successiva colpiscono l'incudine, si spostano di lato, ruotano e la colpiscono di nuovo, fino a che il bullone si allenta. A quel punto i percussori agganciano l’incudine e il sistema gira. Missione compiuta.
E per avvitare?
Nell'avvitamento di un bullone il regolatore si attiva, l'aria compressa affluisce nel secondo canale e colpisce le pale del rotore dall'altro lato facendole ruotare nella direzione opposta. Il rotore aziona la gabbia di contenimento che trascina con sé percussori.
Ruotando i percussori agganciano l'incudine sull'altro lato; girano in senso orario e avvitano il bullone.

L’avvitatore a impulsi di Kramp: versatile e leggero
L’avvitatore pneumatico a percussione usato nell’intervento sulle seghe montate sulla barra della trincia era un KRAMP 1/2" a impulsi da 1/2" per impieghi gravosi con coppia da 680 Newtonmetro. Un attrezzo compatto (solo 12 cm di lunghezza) ideale per l'allentamento e il serraggio di bulloni durante lavori di montaggio e smontaggio in spazi minimi.
La struttura è robusta e leggera e l’utilizzo è facile anche grazie al commutatore posteriore del senso di rotazione, facile da selezionare anche se si indossano guanti spessi da lavoro.
L’avvitatore KRAMP ha un doppio meccanismo a martello e a percussione, carcassa in composito, motore efficiente e coppia regolabile.