Il trattore Case IH Optum fin dal suo primo lancio nel 2015 ha da sempre avuto un asso nella manica: la cabina.
Con la nuova versione dell'Optum AFS Connect del settembre 2021, l'abitacolo questo trattore ha implementato le funzioni nella direzione della massima funzionalità per l'agricoltura di precisione e per la connettività migliorate per alleggerire il carico di lavoro sia del proprietario che dell'operatore.

Il posizionamento del CaseIH Optum
La collocazione dei trattori CaseIH Optum è in una delle fasce di potenza sempre più apprezzata tra agricoltori e contoterzisti (immatricolazioni più che raddoppiate negli ultimi 5 anni), quella tra i 250-300 CV e il lancio dell'Optum CVXDrive di Case IH e dell'equivalente New Holland T7 HD nel 2015 hanno alzato ulteriormente la concorrenza.
L'Optum ha rappresentato l'alternativa al Magnum, per offrire un trattore dal passo e cofano più compatti in modo da competere con le serie Fendt 828 e John Deere 7R.
In alcuni casi, molti acquirenti sono stati gli ex proprietari dei Case IH Puma che volevano un po' più di potenza.

Case ha valorizzato così la gamma Optum, con un'offerta declinata su tre modelli (250, 270 e 300) e un'unica opzione di trasmissione: la CVXDrive. La domanda di cambi powershift in questa fascia è bassa e nel caso degli Optum i CVX superano, a livello di immatricolazioni globali gli equivalenti powershift di quattro volte.
Cosa c'è di nuovo sul CaseIH Optum 2021?
I designer di CNH hanno concentrato molti dei loro sforzi per migliorare uno degli elementi che erano meno piaciuti della prima generazione Optum: la cabina, il cui aggiornamento era atteso ormai da tempo, con la vecchia struttura sempre più datata, oramai in servizio dal lancio nel 2008 del Puma.

Tra le migliorie del CaseIH Optum c'è sicuramente la posizione dei parafanghi ora più bassi e un telaio più lungo contribuiscono a fornire il 7,5% in più di volume interno e consentono l'11% in più di superficie vetrata. Il risultato è una maggiore luminosità.
Le modifiche hanno significato avere un gradino in meno sulla salita; l'apertura della porta è più ampia e, di conseguenza, l'accesso è leggermente più agevole.
I conducenti, in particolare i più alti, possono far scorrere il sedile più indietro e i passaruota abbassati hanno liberato più spazio a disposizione per riporre oggetti.
Con 65dBa, CaseIH rivendica anche un livello di silenziosità della cabina ai massimi livelli, e c'è un sistema di climatizzazione più efficace che può con prese d'aria efficienti montate dietro il sedile.
L'apertura delle portiere avviene tramite un telecomando in stile automobilistico che funge anche da immobilizer. È possibile attivare la funzione per cui una chiave-telecomando apra più trattori oppure più telecomandi possono garantire l'accesso al medesimo trattore (tramite il portale online di CaseIH).
E i controlli?
Sui nuovi CaseIH Optum sono presenti i touchscreen AFS Pro 1200 da 12 pollici, lo stesso terminale moneta su Magnum lanciato nel 2019 e su Quadtrac.
La sua grafica è più nitida grazie alla migliore risoluzione rispetto al vecchio vecchio Pro 700 (7 pollici) e ora può essere utilizzato per controllare sia il telefono che i contenuti multimediali.
Funziona secondo lo stesso principio dei monitor CaseIH, con una serie di schermate "rapide" facilmente navigabili (in precedenza sei, ora sette) che mostrano qualsiasi combinazione di dati, inclusi guida, statistiche sulle prestazioni e controllo dell'attrezzatura Isobus.

L'obiettivo è di risultare user friendly per tutti gli operatori senza stravolgere le attirare operatori con diversi livelli di entusiasmo per il tempo davanti allo schermo.
Di conseguenza, nel touchscreen principale sono disponibili comandi touch e interruttori fisici per ogni funzione e, nel caso di regolazione dei distributori, quattro modi per eseguire lo stesso lavoro.
Sul montante anteriore è presente anche un display minore, di sola visualizzazione, per le letture del motore e della trasmissione.
Meno stravolgimenti sul Joystick
Più contenute le modifiche sul joystick multicontroller del CaseIH che includono per la prima volta un pulsante di attivazione della guida dedicato.
Ci sono anche controlli permanenti per le funzioni di uso comune come il sollevamento/abbassamento del leveraggio, insieme a quattro pulsanti assegnabili che possono essere utilizzati per qualsiasi funzione, dalla regolazione del riscaldamento alla gestione a fine campo.

Anche l'accesso remoto è stato migliorato, consentendo a operatori a molti km di di distanza di guidare il conducente da una destinazione A alla B.