La NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE non poteva che trovare il suo habitat naturale migliore in  Puglia è una delle regioni italiane maggiormente vocate all’olivicoltura, quest’ultima favorita in particolare da un clima prettamente secco e soleggiato. Accanto agli impianti di olivicoltura tradizionale, negli ultimi anni si stanno sviluppando impianti intensivi e super-intensivi.

La differenza tra le tre metodologie di coltivazione sta nel numero di piante ad ettaro e dalla forma di allevamento; un impianto tradizionale conta circa 500 piante ad ettaro, mentre nel super-intensivo si raggiungono numeri decisamente più elevati, oltre le 2.900 piante ad ettaro, disposte lungo un filare, a creare una parete di vegetazione continua. Grazie a questo sistema di allevamento è possibile effettuare operazioni meccaniche all’interno dell’impianto, tra le quali anche la raccolta, effettuata in questo caso con la NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE.

NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE

Nel cuore dell'olivicoltura

Per analizzare da vicino un impianto di questa tipologia, dove viene effettuata la raccolta meccanizzata, siamo stati ospiti presso l’azienda agricola Di Pietro ad Andria, in provincia di Barletta. Alfonso, il titolare ci introduce alla realtà della sua azienda:

Ci troviamo ad Andria, nella patria dell’olivicoltura italiana. La nostra è una storia molto lunga, fin da giovani siamo sempre stati abituati alla raccolta manuale delle olive, un lavoro difficile e che ci stancava molto. Già da piccoli sognavamo di rendere meccanizzato il processo di raccolta".

NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE

"Ci siamo resi conto che, principalmente, servivano numerose ore di manodopera per la potatura e altrettante per la raccolta. Questi fattori sono stati decisivi e che ci hanno portato alla scelta di abbandonare su una porzione di superficie l’impianto tradizionale a favore del super-intensivo, metodo di coltivazione che all’estero si era già sviluppato da diversi anni.”  

NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE

Meccanica e olive: si può fare

La raccolta meccanizzata però in questo settore è ancora poco sviluppata e le macchine in grado di effettuarla, preservando la qualità del prodotto, sono ristrette a pochi marchi. Tra questi, New Holland è stata la pioniera in questo segmento, modificando l’ormai collaudata BRAUD per la raccolta dell’uva e adattandola al meglio per la raccolta delle olive; lanciando sul mercato la BRAUD 9090X OLIVE.

NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE

Alfonso (in foto sotto), dopo aver provato anche un altro marchio concorrente ha deciso di affidarsi a New Holland:

Abbiamo deciso di scegliere questo marchio perché, dopo aver testato la macchina possiamo dire che è molto all’avanguardia su numerosi aspetti, inoltre, viaggiando in altri paesi esteri l’abbiamo potuta vedere al lavoro più volte ed in diverse condizioni e ci siamo confrontati con chi la utilizzava già prima di noi.

NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE

Oltre a questi fattori, la scelta è scaturita anche dalla vicinanza della concessionaria New Holland, con la quale abbiamo un’ottima collaborazione d’intesa. Infatti il braccio di scarico laterale è stato aggiunto da loro, su nostra richiesta, eliminando uno dei due cassoni di raccolta, soluzione che ci consente di lavorare in continuo senza effettuare soste per svuotare i cassoni.”

 

BRAUD 9090X OLVE: come funziona

Il sistema di raccolta della BRAUD si basa su dei battitori che percuotono la parete vegetativa e fanno staccare le olive dalla pianta. Queste ultime cadono nella parte sottostante, dove vengono raccolte da un nastro trasportatore e portate direttamente all’interno dei due cassoni di raccolta o sul braccio laterale in questo caso.

La BRAUD 9090X OLVE permette di ottenere un prodotto pulito, privo di corpi estranei e soprattutto sano e integro, fattore fondamentale in questa coltivazione.

La produttività di questa macchina è di circa 80-90 q/ora, rispetto alla raccolta manuale, dove un operaio riesce a raccogliere circa 3,5 quintali al giorno; il risparmio sulla manodopera è notevole.

NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE

Grazie alla New Holland siamo riusciti ad impostare un ciclo di lavoro in continuo che ci permette di raccogliere e consegnare le olive al frantoio, in modo tale che quest’ultimo riesca a iniziare il processo di molitura entro le tre ore dal ricevimento della materia prima, fattore che consente di abbassare notevolmente il rischio di fermentazioni che potrebbero portare acidità non gradita all’olio.” Conclude Alfonso.

Sostanzialmente il prodotto che si ottiene non varia rispetto alla coltivazione tradizionale, infatti i marchi DOP e IGP vengono rispettati anche effettuando la raccolta meccanizzata, che non influisce sulla qualità del prodotto finito.
 

Parola al contoterzista

Durante la nostra visita abbiamo potuto ascoltare anche il parere di un contoterzista (Marco Cottarella) che ha scelto il marchio New Holland per la raccolta meccanizzata delle olive.

La nostra azienda si occupa principalmente di lavorazioni in contoterzi.

NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE

Inoltre siamo rimasti colpiti dall’ottima visibilità che offre sia sulla fila, grazie all’ampia superficie vetrata, che su tutta la macchina in generale. Gli operatori sono molto soddisfatti, la trovano confortevole e molto semplice da utilizzare; grazie al joystick multifunzione e al monitor in cabina è possibile settare e tenere sotto controllo tutti i parametri di lavoro in tempo reale.
 

Fotogallery: NEW HOLLAND BRAUD 9090X OLIVE