La storia dei trattori ford è affascinante e non priva di colpi di scena, oltre tale da essere raccontata da almeno 3 generazioni di agricoltori.
Dal primo Fordson nato del 1917 fino ai più recenti e moderni, i trattori Ford hanno giocato un ruolo importante nella meccanizzazione agricola mondiale.
Spesso non furono considerati le migliori macchine in assoluto, in quanto in più di un caso afflitti da problemi piccoli o grandi, c’è da dire che furono indiscutibilmente i primi ad essere prodotti su larga scala e perciò essere “alla portata” di una schiera molto vasta di agricoltori che, diversamente, non avrebbero mai potuto permettersi di acquistare un trattore agricolo degno di tal nome.

Dall’auto all’auto “aratro”
Il primo trattore sperimentale prodotto da Henry Ford nasce qualche anno dopo la fondazione di Ford Motor Company nel 1903, senza un nome ufficiale, ma venne conosciuto come “car plow” cioè "automobile aratro", e, di fatto, costruito con molti pezzi “presi in prestito” dalla linea di automobili Ford, al fine di ridurre i costi di sviluppo e di produzione.
Fordson model F
Nel 1908 nasce ufficialmente il primo modello di trattore Ford: il Fordson modello F che rimane in produzione fino al 1927, dopo che ne furono venduti oltre 15 milioni di esemplari. Ma da dove arriva il marchio Fordson?

Ford, figlio di un contadino e fermamente convinto dell'entrare nel settore agromeccanico, per tutelarsi dagli azionisti Ford, scettici al progetto fonda nel 1917 la Henry Ford & Son Corporation.
A causa della controversia in corso con il consiglio di amministrazione, Henry Ford sceglie di commercializzare i trattori agricoli con il nome Fordson, una forma abbreviata del Henry Ford Company & Son.

Più soldati, più trattori
Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale nel 1914, la chiamata alle armi degli uomini in forze e la disperata necessità di produrre cibo per alimentare gli eserciti, creò le condizioni per un forte impulso alla diffusione del trattore.

Ford non aveva inventato il trattore, così come non aveva inventato la macchina, ma come aveva fatto con l'automobile, ha progettato e realizzato un trattore che era accessibile alle masse e rivoluzionato l'industria.
Il Fordson F
Il Fordson F era rivoluzionario in primo luogo perché era più piccolo della maggior parte dei trattori prodotti da altre aziende in quel momento in quanto operano sotto l'errata convinzione che più grande è meglio.
La dimensione piccola del trattore avrebbe reso agevole la produzione e consentito di contenerne i costi rendendolo accessibile. Particolarmente innovativo e rivoluzionario nel concetto “Fordson” fu l’introduzione di un progetto senza la necessità di una struttura portante.

Il motore 4 cilindri da 20 CV, la trasmissione a 3 marce e ingranaggi cilindrici, e il gruppo differenziale erano imbullonati tra loro per formare la struttura di base del trattore.
Fordson modello F | |
Motore | 4 cilindri |
Potenza | 20 CV |
Cambio | 3 marce |
Produzione | 1917-1928 a Dearborn (Usa) 1919-1922 a Cork, (IRL) |
Fordson Model N
La forte domanda di trattori da parte dell'Unione Sovietica e l'urgente necessità di pezzi di ricambio, spinse Ford a lanciare un nuovo trattore Fordson a Cork, in Irlanda. Un T riprogettato e denominato Model N.

La principale modifica prevedeva l'aumento di potenza per il motore, che è stato ottenuto aumentando l'alesaggio del cilindro.
Tutta la produzione di trattori Ford è ora centrata in Europa. Fu durante questo periodo, dal 1928-1939, che i trattori Ford persero la leadership in America in favore dei competitor quali Case e John Deere.
Fordson model N | |
Motore | 4 cilindri |
Potenza | 27,3 CV |
Raffreddamento | liquido |
Produzione | 1929-1932 a Cork, (IRL) 1933-1945 a Dagenham (UK) |
La stretta di mano con Ferguson
La situazione era inaccettabile per Henry Ford che decise di sviluppare un trattore totalmente nuovo ed innovativo per sostituire il Fordson e che poteva essere prodotto su larga scala per il mercato americano.
Mentre primi prototipi sembravano soddisfare le aspettative, l’incontro con Harry Ferguson sconvolse i piani di Henry Ford.

Ferguson mostrò un suo prototipo prodotto in collaborazione con David Brown in Inghilterra le cui prestazioni impressionarono talmente Henry Ford che, in quell’occasione, con una stretta di mano, venne siglato uno storico accordo con il quale la Ford si impegna a produrre i propri trattori adottando i brevetti Ferguson.
Nasce così il rattore Ford 9N destinato a riprendersi il mercato americano.
Ford 9N (Ferguson 9N Ford) | |
Motore | 4 cilindri |
Potenza | 28 Cv |
Cambio | 3 marce |
Produzione | 1939-1943 a Dearborn, (Usa) |
Il model 27N
Nel frattempo, in Inghilterra, i Fordson ancora dominavano il mercato, e con grande irritazione di Harry Ferguson, che accusò la Ford di non predisporre sufficienti risorse per la diffusione del suo sistema o meglio della serie N nel Regno Unito.
La seconda guerra mondiale costrinse a ritardare tutti gli sforzi per produrre un nuovo modello con il sistema Ferguson in Inghilterra. E questo nuovo modello sarebbe un Fordson, sulla base del design di base come l'originale del 1917, trattore che aveva lanciato Ford nell'industria del trattore.
Considerando che negli States il modello 9N Ford ha rappresentato una partenza importante, lo sviluppo della nuova trattore per il mercato europeo sarebbe stato una evoluzione minore e meno innovatrice: era la Fordson E27N Major anche in versione diesel, con una struttura più robusta una trasmissione più efficiente.
27N Fordson Major | |
Motore | Perkins 4 cilindri combustibile misto |
Potenza | 45 HP |
Produzione | 1945-1951 a Dagenham (UK) |
La morte di Ford e il passaggio alla discendenza
La morte nel 1943 del figlio Edsel, spinge Henry Ford a tornare ancora una volta Presidente della Ford Motor Company, ma l’età non gli consente di gestire con efficacia la società, e ben presto si fece da parte in favore di suo nipote, Henry Ford II, nel settembre del 1945.

L'uomo che aveva portato l'automobile nelle case degli americani e che aveva favorito la capillare diffusione del trattore nelle aziende agricole di mezzo mondo, muore nel 1947 all’età di 83 anni.
La morte del fondatore fu in breve causa dell'annullamento dell’accordo a suo tempo suggellato dalla stretta di mano con Ferguson.
Henry Ford II non amava l’ interferenza di Harry Ferguson sulla determinazione delle strategie commerciali del segmento trattori.
La Ford sarebbe tornata ad occuparsi integralmente dei propri trattori introducendo una versione migliorata del 9N.
L’estromissione di Ferguson dalla società costo alla Ford un indennizzo di straordinarie proporzioni, tali da consentire a Ferguson di diventare un pericoloso competitore, ma nei progetti di Henry II introduzione del nuovo modello 8N in netto anticipo su Ferguson, avrebbe consentito di raggiungere comunque la leadership di mercato.
Ford 8N | |
Motore | 4 cilindri |
Potenza | 30 CV |
Cambio | 4 marce |
Produzione | 1947-1952 a Dearborn (Usa) |
Ford 8N rappresentò quindi un affinamento della linea 9N / 2N. Uno degli sviluppi più importanti fu l’adozione di un nuovo cambio con quattro velocità che rese il trattore molto più produttivo e flessibile.
Il nuovo sistema di controllo di posizione adottato risultò molto apprezzato in quanto permetteva una regolazione precisa dell’altezza dell’attrezzo rispetto al trattore, migliorando il sistema di controllo della profondità automatico introdotto da Ferguson.
Il Ford 8N utilizzava ancora fondamentalmente lo stesso sistema di Ferguson che era stato inserito nella / 2N 9N, e questo uso non autorizzato del brevetto fu una delle tesi principali nella causa Ferguson.

Infatti, dopo la risoluzione unilaterale del contratto, Harry Ferguson citò in giudizio la Ford Motor Company sia per il danno economico subito dall’interruzione del rapporto, sia per la palese e reiterata violazione dei suoi brevetti utilizzati sul modello 8N.
Ford cede a Ferguson
Questa causa si ricorderà come una delle più lunghe e costose nel suo genere.
Il Ford 8N avrebbe riscosso un successo ancor maggior se non oscurata dalla forte concorrenza del trattore Ferguson TO-30, ed anche perché la sentenza sfavorevole costrinse la Ford ad modificare il sistema di controllo idraulico per evitare di utilizzare brevetti Ferguson, e questo ne pregiudicò in parte la popolarità.

Queste modifiche furono incorporate nella nuova Ford NAA, chiamato Jubilee.
Ford NAA (Golden Jubilee) | |
Motore | 4 cilindri valvole in testa |
Potenza | 31 CV |
Produzione | 1953-1954 a Dearborn (USA |
Il Ford Majior
Nel frattempo, il modello E27N cominciava a manifestare i sintomi di obsolescenza sul mercato europeo soprattutto dopo il lancio anche in Europa della linea di trattori TE della Ferguson.
Per combattere il calo delle vendite, presso lo stabilimento di Dagenham venne messo a punto un rivoluzionario nuovo motore Diesel da introdurre nel successore del Fordson Major.

In combinazione con molti altri miglioramenti partendo dalla buona base data dalla versione precedente, venne presentato il Fordson Major nel 1952.
L’adozione su larga scala del motore Diesel fu il principale motivo del suo grande successo.